La Provincia di Pistoia ha avviato un progetto triennale intitolato “PTPA – La Provincia di Pistoia per la parità di genere 2.0”, finanziato dalla Regione Toscana attraverso i fondi del PR FSE+ 2021-2027. L’iniziativa mira a promuovere la cultura delle pari opportunità nei Comuni del territorio provinciale e a sensibilizzare le scuole secondarie di secondo grado.
Il progetto è stato presentato in una conferenza stampa presso Palazzo Balì a Pistoia, alla quale hanno partecipato l’assessora regionale all’Istruzione e alle pari opportunità, Alessandra Nardini, il presidente della Provincia, Luca Marmo, la vicepresidente dell’ente, Lisa Amidei, e la consigliera provinciale di Parità, Chiara Mazzeo. Grazie a un bando regionale lanciato la scorsa primavera, la Provincia ha ottenuto un contributo di circa 477 mila euro per realizzare due principali aree di intervento: i bilanci di genere nei Comuni della zona e percorsi di sensibilizzazione sulle differenze di genere nelle scuole del territorio.
I bilanci di genere sono iniziati a febbraio, con incontri rivolti a amministratori e dipendenti, coinvolgendo le realtà locali interessate. Ogni anno, almeno due Amministrazioni comunali redigeranno il proprio bilancio di genere, per un totale di sei al termine del triennio. In ambito scolastico, le attività saranno suddivise in quattro macroaree tematiche, supportate da esperti in vari settori. Gli incontri saranno progettati per stimolare riflessioni tra studenti, insegnanti e genitori, fornendo strumenti per affrontare questioni di genere nella vita quotidiana.
L’assessora Alessandra Nardini ha sottolineato l’importanza del rifinanziamento della legge sulla Cittadinanza di genere, affermando che combattere e prevenire discriminazioni di genere è un dovere istituzionale. Ha ribadito la necessità di iniziare dall’educazione per sradicare pregiudizi e stereotipi di genere, affermando che il patriarcato è ancora presente nella società.
Il presidente Luca Marmo ha evidenziato il valore del progetto come opportunità centrale per affrontare le sfide contemporanee, lodando la rete di collaborazione tra i Comuni e le scuole. Anche la vicepresidente Lisa Amidei ha espresso gratitudine verso la Regione Toscana per il supporto e ha sottolineato l’efficacia dei bilanci di genere come strumento di miglioramento delle politiche pubbliche.
Infine, la consigliera di Parità Chiara Mazzeo ha commentato il buon riscontro del progetto nelle scuole, sottolineando l’importanza di un approccio sistemico alle tematiche di genere, che permetta di formare culturalmente i giovani al fine di contrastare stereotipi e discriminazioni.
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