A Quarrata la terza tappa del tour per semplificare il digitale

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In basso a destra, un momento dell’incontro

Oggi si è tenuta presso il Comune di Quarrata la terza tappa del tour promosso dalla Regione Toscana per aumentare la consapevolezza e le competenze nell’uso dei servizi digitali e dispositivi elettronici.

“Con Quarrata continuiamo – è il messaggio che l’assessore regionale alla digitalizzazione, Stefano Ciuoffo, tramite il suo capo segreteria, Riccardo Trallori, ha rivolto ai partecipanti – la nostra iniziativa di apertura dei 170 punti dedicati alla facilitazione digitale che coprono ogni provincia e area della Toscana. Il nostro scopo è favorire l’alfabetizzazione digitale permettendo a quante più persone possible di arrivare al livello di competenze minime stabilito dal modello europeo. Stiamo lavorando con grande impegno per raggiungere questo obiettivo, creando sinergie con altre iniziative simili. Come le 28 Botteghe della salute che forniscono da tempo servizi di facilitazione digitale in ambito sanitario, dall’attivazione della Tessera sanitaria al cambio medico, fino alle prenotazioni e altri servizi di supporto con le Asl per richieste e procedure specifiche. Il budget totale destinato alla digitalizzazione dalla Pnrr per la Toscana ammonta a 7 milioni e 451 milioni di euro, e ogni punto può contare su un finanziamento di massimo 30.000 euro, oltre alla dotazione informatica coperta dalla Regione.”

Successivamente, Riccardo Trallori ha condiviso alcune statistiche sui 170 Punti digitale facile attivati finora in Toscana.

“Per il loro funzionamento – ha spiegato Trallori – possiamo contare su un team di 560 facilitatori digitali che fino ad oggi hanno fornito oltre 69.300 facilitazioni a più di 58.300 cittadini. La Toscana ha scelto di investire nelle competenze digitali puntando sulla vicinanza ai cittadini, chiedendo ai Comuni e alle associazioni locali di essere protagonisti di questo processo.”

“Grazie alla Regione Toscana – ha dichiarato il Sindaco di Quarrata, Gabriele Romiti – siamo riusciti ad attivare, presso il nostro Urp in piazza Risorgimento, il Punto Digitale Facile che sta ricevendo un grande consenso tra i cittadini. È un nuovo servizio disponibile senza appuntamento da lunedì a sabato, nell’ottica di un Comune sempre più inclusivo, che non lascia indietro nessuno. Aiutiamo in questo modo le persone, in particolare quelle che hanno più difficoltà con le nuove tecnologie, a gestire pratiche digitali fondamentali per la vita quotidiana.”

“In un contesto nazionale in cui la maggior parte dei servizi pubblici è accessibile solo online – ha aggiunto l’assessore Tommaso Scarnato – discutere di formazione digitale equivale a parlare di inclusione e lotta alle disuguaglianze, oltre che a fornire un servizio alla comunità. Dato il livello d’alfabetizzazione digitale insufficiente, è fondamentale evitare di creare disparità tra chi è un nativo digitale e chi non ha ancora imparato a utilizzare determinate tecnologie. L’obiettivo di questo progetto è proprio quello di offrire un servizio utile per superare questi ostacoli e garantire a tutti i cittadini la possibilità di accedere facilmente ai servizi pubblici offerti dalla pubblica amministrazione.”

La Regione intende sviluppare una rete tra i servizi di facilitazione digitale per aumentare le competenze digitali diffuse, promuovere l’uso autonomo, consapevole e responsabile delle nuove tecnologie, garantire il pieno godimento dei diritti di cittadinanza digitale attiva per tutti e incentivare l’uso dei servizi online, semplificando il rapporto tra cittadini e Pubblica Amministrazione.

I prossimi eventi del mese di marzo per apprendere l’uso delle tecnologie digitali sono programmati per il 18 a Volterra, il 21 a Sinalunga, il 26 a Castagneto Carducci, il 27 a Santa Fiora, il 28 ad Anghiari, il 31 a Montignoso e il 2 aprile a Castelnuovo Garfagnana.

Questa mattina a Quarrata si è discusso in particolare del funzionamento dell’identità digitale, dello Spid, dei servizi digitali nella sanità regionale e dell’importanza della diffusione e dell’utilizzo delle tecnologie digitali, in particolare per la popolazione anziana, che può ricevere un aiuto concreto nelle attività quotidiane, come la mobilità, l’accesso ai servizi e ai siti web pubblici, l’assistenza in casa e fuori, e la gestione dei farmaci.

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