Fra un mese, il 9 novembre, si svolgerà un referendum comunale ad Empoli. Per prepararsi, è prevista un’assemblea pubblica aperta a tutti, dal titolo “Riprendiamoci l’acqua”, che si terrà lunedì 6 ottobre alle ore 21.15 presso il Circolo Arci di Cortenuova (via del Ponte 24).
Questo incontro ha l’obiettivo di analizzare in modo chiaro e concreto i due temi fondamentali che hanno portato migliaia di cittadini a richiedere la consultazione referendaria:
l’aumento incessante delle bollette che pesa su famiglie e aziende, e la perdita di controllo da parte dei Comuni sui servizi pubblici essenziali come acqua, rifiuti ed energia.
È evidente che il processo di creazione della Multiutility ha concentrato progressivamente le decisioni in poche mani, allontanando i cittadini e i territori. Il pericolo è che i servizi, concepiti per soddisfare bisogni collettivi, si trasformino in strumenti di profitto, con scelte orientate più ai rendimenti finanziari che all’interesse pubblico.
L’assemblea rappresenterà un’opportunità per discutere modelli alternativi già adottati in altre città, dove i servizi sono gestiti interamente in forma pubblica (in house), garantendo maggiore trasparenza, tariffe più giuste e la possibilità per i cittadini di influenzare le decisioni strategiche.
Con un mese di tempo prima del voto, l’appuntamento del 6 ottobre si propone anche come un invito alla partecipazione consapevole:
Questo referendum non è contro qualcuno, ma per restituire ai cittadini di Empoli la possibilità di decidere come gestire i propri beni comuni. È un’occasione per riappropriarsi di ciò che è di nostra pertinenza: acqua, energia, rifiuti e trasparenza.
Il 9 novembre, Empoli avrà l’opportunità di decidere il proprio futuro.
L’invito è rivolto a tutti i cittadini, associazioni e realtà locali a partecipare, informarsi e condividere il percorso.
Riprendiamoci tutto. Riprendiamoci l’acqua.
Empoli Del Sì
