Un tempo, in questo luogo c’era una via dedicata al rettore che decise l’espulsione di studenti e docenti ebrei; ora si erge una stele commemorativa. Il Comune di Pisa ha voluto creare un monumento nel punto in cui, un anno fa, è stata modificata la toponomastica, che era precedentemente dedicata a Giovanni D’Achiardi. In occasione del Giorno della Memoria, è stata inaugurata ‘Promemoria’, un’opera dedicata alle vittime della Shoah, realizzata dall’artista Andrea D’Aurizio.
“Oggi – ha dichiarato il sindaco di Pisa, Michele Conti – un blocco di pietra in marmo di Carrara, decorato con un libro aperto e una serie di figure in altorilievo che sembrano librarsi nell’aria, vuole trasmettere un messaggio. Nella sua interpretazione più inquietante, serve a ricordare a tutti che il dominio della dittatura cominciò proprio dall’occupazione dei luoghi di cultura, le Università, portando alla scomparsa di milioni di ebrei in Europa. Tuttavia, questo cambiamento non è solo una questione di toponomastica cittadina né tantomeno una mera questione nominale: questo monumento deve fungere da monito affinché la storia non segua mai più certi percorsi.”
