Guicciardo Del Rosso (foto da Facebook)
A pochi giorni dall’avvio della nuova stagione turistica, sentiamo l’esigenza di ribadire l’immobilismo totale dell’amministrazione comunale nel settore turistico. Nonostante le aspettative e le promesse ricevute, dobbiamo purtroppo constatare che le nostre proposte e le mozioni approvate in consiglio comunale sono rimaste inapplicate. Già a settembre, avevamo ottenuto l’approvazione della nostra mozione per unire le aziende turistiche in un singolo QR Code del Comune, uno strumento utile per promuovere le strutture locali. Dopo sei mesi e numerosi solleciti, non è stato fatto alcun progresso significativo. Ci domandiamo se l’Assessore al Turismo sia consapevole che tra un mese inizierà la stagione turistica. Anche la gestione degli eventi e delle risorse finanziarie destinate al turismo solleva perplessità. L’interrogazione sui costi del presepe animato, la cui discussione in consiglio è stata rinviata di quattro mesi, ha portato alla luce dati deludenti: 4.000 visitatori non quantificati e incassi limitati a qualche caffè. I commercianti del territorio non hanno ricevuto alcun beneficio dall’evento, e non è stato organizzato nessun pacchetto turistico che coinvolgesse le aziende locali. A questa situazione si unisce la crisi della ristorazione locale, con circoli e ristoranti in difficoltà a causa della cronica carenza di personale, che continuano grazie all’aiuto dei volontari o agli sforzi dei ristoratori. Nel frattempo, l’Assessore al Turismo, nonostante le promesse fatte in consiglio comunale a gennaio, non ha ancora incontrato le aziende turistiche per pianificare la prossima stagione. Coinvolgere le aziende turistiche e ascoltare le loro idee e esperienze potrebbe rappresentare un primo passo verso una reale opportunità di crescita per il nostro territorio. La rete delle imprese Calì si era già dichiarata disponibile in passato, fornendo assistenza e suggerimenti per diversi progetti, che tuttavia sono stati realizzati in modo totalmente diverso, come La via dei presepi, Il presepe in canoa, L’albero di Capraia e La Consulta delle associazioni. Dire sistematicamente no alle proposte dell’opposizione è un modo di fare politica obsoleto, piuttosto che rispondere ai bisogni della comunità, in un piccolo comune con pochi dipendenti che non riescono a dare risposte ai tanti problemi della gente, né a richiedere aiuto e coinvolgere chi di competenza. Il Dup auspica un’amministrazione collaborativa e partecipativa, cosa che finora non abbiamo visto. Come sempre, siamo pronti in modo costruttivo a essere coinvolti e a dare il nostro contributo sia come lista che come cittadini.
Lista civica ViviAMO Capraia e Limite