Negli ultimi tre anni, le truffe online e le frodi informatiche hanno sottratto circa 560 milioni di euro agli italiani, con un aumento del 30% solo nel 2024. La classe di età 65-70 anni risulta essere la più colpita, secondo i dati forniti dal Ministero dell’Interno: un fenomeno che continua a spostarsi sempre più verso il web.
Con l’aumento delle attività digitali tra gli anziani e l’evoluzione di tecniche sempre più sofisticate, amplificate dall’uso dell’intelligenza artificiale, risulta sempre più semplice ingannare chi, tra di essi, ha meno familiarità con il mondo online. Attualmente, circa una truffa su quattro ai danni di una persona anziana (il 26% del totale) avviene tramite servizi telefonici e online. Per questa ragione, Fipac, il sindacato dei pensionati di Confesercenti Pisa, ha organizzato un incontro dal titolo “Truffe e raggiri: no grazie. Proteggere gli anziani dal crimine”, che si terrà mercoledì 9 aprile alle 10 presso la sala convegni della Pubblica Assistenza di Pisa.
Il programma prevede, dopo i saluti di Gianluca Naldoni, responsabile commercio e turismo di Confesercenti Toscana, Giuseppina Lotti, coordinatrice Fipac Pisa, e Alessandro Betti, presidente della Pubblica Assistenza, gli interventi del generale dei Carabinieri in congedo Carlo Corbinelli, del presidente di Arci Servizio Civile Verter Tursi, e dei rappresentanti delle forze dell’ordine e delle istituzioni locali, concludendo con il coordinatore nazionale Fipac Ferdinando Trotta.
“Per un anziano denunciare è molto più complicato, sia emotivamente che fisicamente, rispetto ad altre vittime di frodi – afferma Giuseppina Lotti, coordinatrice Fipac Pisa –; purtroppo, questo rende difficile circoscrivere il fenomeno e chi lo subisce rischia di cadere in spirali di depressione e isolamento. L’obiettivo del nostro incontro è triplice: informare, educare e fornire strumenti concreti. Vogliamo che ogni partecipante esca da questo incontro con una maggiore consapevolezza riguardo alle minacce e con le competenze necessarie per difendersi in modo efficace. Fipac e Confesercenti sono fermamente impegnati nella tutela degli anziani – conclude Lotti –. Siamo convinti che la lotta contro le truffe debba avvenire attraverso una stretta collaborazione tra istituzioni, forze dell’ordine e cittadini. È essenziale creare una rete di sostegno e vigilanza per prevenire queste minacce e proteggere non solo i nostri anziani, ma anche tutti gli imprenditori e le persone più vulnerabili”.
Fonte: Confesercenti Pisa – Ufficio Stampa
