Dal 19 gennaio, la Biblioteca SMSBiblio amplia il proprio orario di apertura, rendendosi disponibile anche nelle domeniche (eccetto le festività) con orario 09.30-12.30. Rimane invariato l’orario durante la settimana, dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 19. Le aperture domenicali continueranno fino a maggio e riprenderanno a settembre, dopo la pausa estiva.
“Non sono molte – afferma l’assessore alla cultura Filippo Bedini – le biblioteche comunali in Toscana, e probabilmente nemmeno in Italia, che possano vantare un orario di apertura così esteso come quello della Biblioteca SMS di Pisa. Dopo aver allineato nel 2024 l’orario di apertura del sabato a quello degli altri giorni, iniziamo il 2025 con una novità entusiasmante: l’apertura domenicale. La domenica mattina, in una zona come quella delle Piagge, risulta essere un momento ideale per visitare la biblioteca, sia dopo la Messa che durante una passeggiata, per prendere un libro in prestito o restituirlo, quando durante la settimana non si è riusciti, o semplicemente per leggere quel quotidiano per cui nei giorni lavorativi non si trova mai il tempo. Offrire questa opportunità della domenica mattina è un impegno, anche economico, che riteniamo valido: far sì che la biblioteca sia aperta sette giorni su sette significa sempre di più farne un punto di riferimento per la vita culturale della città, un luogo di incontro vivace e accogliente anche per chi durante la settimana non ha la possibilità di visitarla, e un supporto più accessibile per le attività delle nostre associazioni culturali, che qui sperano di organizzare i loro eventi”.
Spazi e servizi.
Durante l’apertura della domenica, sarà consentito l’accesso al piano terra della biblioteca, dove sarà attivo il punto prestito (per restituire i libri in prestito o ritirare quelli già prenotati e pronti), l’emeroteca per la lettura di quotidiani e riviste e lo spazio dedicato ai bambini/ragazzi. Gli altri piani della biblioteca, le aree studio/lettura e la consultazione delle collezioni non saranno invece accessibili.
Fonte: Ufficio stampa comune di Pisa