Questa mattina è stata presentata la raccolta firme promossa da un gruppo di abitanti del centro storico di Santa Maria a Monte, sostenuta anche dal Partito Democratico locale che ha offerto i propri spazi in Via Carducci, insieme ai consiglieri comunali Petri Francesco e Patrizia Faraoni.
La raccolta firme ha superato le attese, con circa 170 adesioni, per richiedere un’assemblea pubblica, come previsto dallo Statuto Comunale, dove la Giunta Del Grande possa chiarire e informare i cittadini riguardo alla situazione del centro storico, che è in fase di cantiere da tempo immemorabile.
Come abbiamo già evidenziato, il nostro centro storico è attualmente difficile da raggiungere e poco vivibile per i residenti, poiché i lavori iniziati per migliorarne l’aspetto e valorizzare le sue peculiarità non sono ancora conclusi, continuando a generare malcontento tra i cittadini, diventato oramai insostenibile.
Il centro di Santa Maria a Monte è utilizzato non solo da chi risiede lì, ma anche da tutti coloro che ancora usufruiscono dei pochi servizi rimasti, come la Chiesa, la Farmacia, gli Ambulatori medici, il Ristorante, i B&B e alcuni negozi.
La pazienza dei cittadini e delle attività commerciali ha ormai raggiunto il limite, anche perché non hanno certezze sui tempi di conclusione dei lavori e l’amministrazione non offre risposte né rassicurazioni al riguardo.
I cittadini hanno il diritto di essere informati su quanto sta accadendo; per questo motivo hanno deciso, con il nostro supporto, di avviare una raccolta firme come previsto dallo Statuto Comunale per richiedere un’assemblea pubblica.
Riteniamo sia un dovere dell’amministrazione rispondere alle richieste della popolazione e trovare insieme soluzioni temporanee, soprattutto in periodi come questo, durante i quali piogge e maltempo hanno contribuito a creare ulteriori disagi e problemi nel paese.
I cittadini non cercano colpevoli, ma vogliono soluzioni e non intendono più tollerare silenzi e situazioni inconcludenti.
Partito Democratico di Santa Maria a Monte
