Quindici giorni indimenticabili che certamente rimarranno impressi nei migliori ricordi del periodo scolastico all’IT Cattaneo di San Miniato: si è conclusa l’esperienza formativa del progetto PON – PCTO all’estero (finanziato dai fondi dell’Unione Europea, codice 10.6.6B-FSEPON-TO-2024-46), che ha coinvolto quindici alunni delle classi terze e quarte del Cattaneo in un soggiorno a Dublino.
I percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (abbreviato in PCTO) si prefiggono di guidare gli studenti dell’ultimo triennio delle scuole superiori verso il mondo del lavoro, la continuazione degli studi e lo sviluppo delle competenze trasversali. “Grazie a questo percorso e alle attività proposte – afferma la scuola – i ragazzi hanno dimostrato di essere cresciuti e di sviluppare consapevolezza come cittadini europei responsabili, autonomi e aperti al dialogo con altre culture.” Ma come si è articolata questa esperienza? Andiamo a scoprirlo.
Per due settimane, i 15 studenti hanno avuto l’opportunità di esplorare Dublino, vivendo momenti unici tra formazione e scoperta, passando da corsi di lingua inglese a visite aziendali. Hanno potuto assistere al processo di produzione del cioccolato presso la Butlers Chocolate Factory e della birra alla Hope Beer. Inoltre, hanno visitato importanti istituzioni come il Trinity College, noto per aver formato esponenti della cultura, letteratura e politica irlandese, la Cattedrale di San Patrizio, celebre simbolo della città, e il Museo Nazionale. Altre tappe significative hanno incluso visite a cittadine come Howth, Kilkenny, Galway e Bray.
Gli studenti hanno inoltre migliorato le loro competenze in lingua inglese con lezioni focalizzate sul mondo del lavoro, vivendo a stretto contatto con famiglie locali.
Questa è stata la prima esperienza di PCTO all’estero per il Cattaneo, fortemente voluta e supportata dalla nuova dirigente scolastica, Elena Casarosa. L’intento, però, è di proseguire: “Le belle sensazioni e i significativi segni di crescita – conclude la scuola – che questa esperienza ha lasciato ci fanno ritenere che non sarà l’ultima.” Ad accompagnare i 15 studenti ci sono state le professoresse Martina Pistolesi, Chiara Bertelli ed Ejvis Gjata.