Nella sala Pinchera di Cisanello sono stati illustrati i “Percorsi di salute per bambini e adulti con sindrome di Down“, che l’Azienda ospedaliero-universitaria pisana gestirà tramite due ambulatori: uno dedicato a bambini e adolescenti al Santa Chiara, nell’edificio 1; e l’altro rivolto agli adulti a Cisanello, nell’edificio 5.
Per accedervi, basta registrarsi al Percorso Regionale PASS (Percorsi assistenziali per soggetti con bisogni speciali), avviato dalla Regione Toscana in collaborazione con le associazioni per la disabilità, per garantire un accesso universale ai servizi sanitari. La registrazione può essere fatta direttamente sul portale regionale pass.sanita.toscana.it, oppure si possono richiedere informazioni telefonando allo 050993979 o scrivendo all’indirizzo pass@ao-pisa.toscana.it.
L’ambulatorio pediatrico è guidato da Francesco Massei e Alice Bonucelli – rispettivamente medici dell’unità operativa di Oncoematologia pediatrica e di Pediatria – mentre gli specialisti per gli adulti comprendono: Sandra Mechelli, Lucia Visaggi, Chiara Sonato, Giacomo Bini e Luciano Colangelo, tutti dell’unità operativa Medicina 2.
L’incontro di presentazione è stato curato da Lisa Colombaro, responsabile aziendale del Percorso Regionale PASS, e ha avuto inizio con i saluti di Silvia Briani e Grazia Luchini – direttrice generale e sanitaria dell’Aoup – e di Sandro Del Rosso, presidente dell’Aipd Pisa onlus, associazione dedicata alla tutela dei diritti di persone con sindrome di Down.
Durante l’incontro è stato mostrato un video realizzato da Lamberto Giannini, uno dei fondatori, nel 1997, della compagnia teatrale livornese Mayor von Frinzius, creata, come afferma Giannini, per “mettere in scena il dramma dell’handicap rendendolo grottesco e ironico, trasformando una dimensione di morte istituzionale in vita”.
A partecipare alla presentazione, oltre ai medici e agli infermieri che gestiscono gli ambulatori, sono stati anche Angelo Carfì, del Policlinico Gemelli di Roma, e Stefania Bargagna, responsabile dell’unità semplice Disabilità gravi dell’età evolutiva alla Fondazione Stella Maris, un ente con cui gli ambulatori dell’Aoup collaborano attivamente.
Fonte: Aoup – Ufficio stampa
