Manola Guazzini (foto da Facebook)
In continuità con la mia precedente esperienza come consigliera di opposizione, anche a nome del Gruppo Misto mi sto impegnando costantemente per affrontare le problematiche di Ponte a Egola, una frazione in cui abbiamo segnalato la mancanza di servizi decentrati da parte dell’Amministrazione Comunale, l’assenza di una sala polivalente per riunioni e il fatto che la Biblioteca Comunale è situata in locali privati in affitto, non consentendo il regolare funzionamento del Centro Vocintransito secondo le sue finalità statutarie. Inoltre, la situazione inaccettabile delle attuali strutture che ospitano la scuola media è stata certificata dal 2010 da una specifica indagine sull’istituto “Buonarroti”, effettuata dall’Ing. Palla, che affermava l’impossibilità di “adeguare il fabbricato alle attuali normative sismiche, a causa delle molteplici problematiche riscontrate, senza interventi radicali complessi e costosi che interesserebbero tutte le parti dell’edificio, a partire dalle fondazioni fino alla copertura”; tale situazione è stata ulteriormente convalidata nel 2018 da uno studio tecnico commissionato dal Comune, che ha identificato la scuola media “Buonarroti” come una struttura ad alta criticità (con tre asterischi rossi). Senza contare l’assenza fino ad oggi di qualsiasi proposta di rigenerazione urbana per le aree di conceria dismesse.
Ho personalmente avanzato la proposta di acquisire da parte del Comune una conceria da ristrutturare, per risolvere i seri problemi strutturali della scuola di base di Ponte a Egola e altre importanti esigenze culturali e associative della frazione, presentando interpellanze, mozioni e proposte di emendamenti al DUP a partire dal 2022. Ritengo sia fondamentale avviare, attraverso un intervento pubblicamente di qualità, un processo di rigenerazione urbana nell’area delle concerie dismesse, che ha un’importanza strategica per Ponte a Egola e per l’intero Comune.
In merito alla mozione presentata dal PD nel Consiglio Comunale del 22 gennaio scorso, che richiedeva questo intervento, il mio approccio è stato molto favorevole, considerando che le proposte citate erano state sistematicamente respinte dalla maggioranza.
Tuttavia, non ho potuto fare a meno di notare che la mozione discussa il 22 gennaio era stata presentata dalla maggioranza solo a fine novembre. Tra di mezzo c’era stata la presentazione e l’approvazione del DUP 2025 e del Bilancio Preventivo, e in nessuno di questi documenti c’era menzione dell’intervento proposto tramite la mozione, a parte un accenno generico e non vincolante nel programma elettorale.
È sembrato essenziale che nel dibattito fosse chiarito se questa mozione fosse semplicemente una manifestazione di intenti della maggioranza o se fosse un indirizzo del Sindaco e della Giunta; per verificarlo, oltre ad altri emendamenti che specificavano, articolavano e rafforzavano la proposta, ne abbiamo presentato uno che chiedeva di “modificare il DUP 2025-2027 di recente approvazione inserendo una tempistica precisa per la realizzazione di un intervento di rilevanza strategica”. Purtroppo, la maggioranza non ha nemmeno preso in considerazione la nostra proposta seriamente. Pertanto, il nostro gruppo si è astenuto durante il voto sulla mozione, che è stata poi approvata con il voto della maggioranza e delle opposizioni di centrodestra.
Riteniamo comunque l’approvazione di quell’atto vincolante per la Giunta e, in linea con l’atteggiamento mostrato in Consiglio Comunale, faremo tutto il possibile perché non rimanga solo un atto formale: ne controlleremo e solleciteremo l’attuazione.
Un’iniziativa da parte nostra ha portato, nel Consiglio Comunale del 27 Gennaio, all’approvazione di una mozione che, su richiesta di “Frazioni Riunite” e dei firmatari di una petizione, ha espresso l’intento di acquisire da parte del Comune l’ex Cinema di Ponte a Egola, situato in via Diaz 308, e di valutare le sue destinazioni d’uso sulla base di analisi tecniche, coinvolgendo nella scelta la Consulta di Ponte a Egola.
Anche sull’attuazione di questo impegno manterremo un occhio vigile.
GRUPPO MISTO
MANOLA GUAZZINI