Papa Francesco ha accettato la rinuncia al governo pastorale dell’Arcidiocesi metropolitana di Pisa presentata da mons. Giovanni Paolo Benotto a causa del raggiungimento dei limiti di età. Il nuovo arcivescovo di Pisa, nominato dal Pontefice, è padre Saverio Cannistrà, ex preposito generale dei Carmelitani Scalzi e attuale vicario parrocchiale di San Pancrazio a Roma, laureato alla Normale di Pisa e ordinato sacerdote nella stessa città nel 1992.
L’arcivescovo uscente Benotto, che rimarrà in carica fino al prossimo 11 maggio, giorno in cui Cannistrà riceverà l’ordinazione pastorale in Duomo, ha annunciato oggi il suo successore leggendo una lettera: “Dedicherò inizialmente il mio tempo all’ascolto e alla riscoperta della città alla quale sono molto legato, avendo qui completato la mia formazione da studente e dove sono stato ordinato presbitero”. Benotto, pisano di 65 anni a ottobre, ha inoltre aggiunto: “Nessuno è profeta in patria, ma posso sinceramente affermare che in questi diciassette anni di episcopato non mi sono mai sentito estraneo a nessuna comunità: religiosa, culturale, sociale e politica”.
