All’interno delle attività del progetto Promoter, finanziato dal programma Interreg Europe dell’Unione Europea, la Provincia ha partecipato a una visita di studio a Budapest, che si è svolta dall’11 al 13 marzo, organizzata dal partner ungherese del progetto, l’Agenzia di Innovazione della regione meridionale trans-danubiana.
“L’obiettivo principale del progetto – ha sottolineato Irene Nicotra, responsabile del Servizio Pianificazione e Politiche Europee della Provincia – è promuovere la sinergia tra le modalità di trasporto sostenibili e le infrastrutture hub collegate alla produzione di energia verde. Per questo motivo, la visita a Budapest si è concentrata sull’apprendimento delle pratiche ecologiche adottate dal governo locale per rendere il trasporto pubblico più sostenibile.”
Insieme a Nicotra, facevano parte della delegazione provinciale la vicepresidente dell’Ente Eleonora Agostinelli, altri rappresentanti degli interessi, tecnici e membri dello staff del servizio provinciale.
La visita ha incluso incontri, sopralluoghi e tavoli di discussione su vari tematiche: dai bus elettrici alla mobilità sostenibile (biciclette, car sharing), dal trasporto intermodale alle comunità energetiche per l’approvvigionamento e distribuzione di energia rinnovabile, fino ai sistemi di teleriscaldamento per edifici pubblici e alle stazioni di ricarica elettrica collegate a pannelli fotovoltaici e sistemi di accumulo di energia solare.
“Ho partecipato con grande interesse alla visita di studio a Budapest, che ha coinvolto ben 11 paesi diversi – ha dichiarato la vicepresidente Agostinelli –. È stato affascinante notare come queste occasioni di incontro possano rappresentare un vero e proprio centro di scambio di esperienze e buone pratiche. Ho apprezzato molto quanto si possa realizzare grazie al supporto dei fondi europei. In particolare, il progetto Promoter si occupa delle energie rinnovabili applicate alla mobilità sostenibile, un campo di cui avevo poca conoscenza, e grazie a questa visita ho avuto l’opportunità di vedere in loco strutture e modalità operative molto innovative. Ad esempio, sono rimasta colpita dalla nuova linea di metropolitana di Budapest, completamente automatizzata, e ho trovato molto interessante l’Hub di scambio della città per micro e macromobilità elettrica, uno dei più grandi d’Europa, realizzato con i fondi della Comunità Europea, che serve taxi, scooter, monopattini, pullman e biciclette, con relativi punti di car sharing e di ricarica elettrica. Attualmente, i cittadini di Budapest possono utilizzare queste strutture gratuitamente.”
Tutti i partner del progetto sono motivati a promuovere il trasporto sostenibile a 360 gradi nei propri territori, collegandolo alla produzione e consumo di energia da fonti rinnovabili. “Anche la Provincia di Livorno sta lavorando in questa direzione – ha aggiunto Nicotra – e la strategia che abbiamo individuato con i nostri partner locali, supportata dalle risorse del progetto Promoter, mira alla creazione di un Hub per la produzione e accumulo di energia, utilizzando superfici ed edifici pubblici e privati, parcheggi. In sinergia con l’Hub, stiamo lavorando alla costituzione di Comunità Energetiche Rinnovabili, per stimolare pratiche virtuose di autoproduzione energetica e consumo a beneficio delle comunità locali.”
Nel mese di maggio, la Provincia di Livorno ospiterà la nona e ultima visita di studio, durante la quale presenterà in dettaglio le esperienze del territorio provinciale e regionale.
Il progetto Promoter è realizzato nell’ambito del programma Interreg Europe e dispone di un finanziamento complessivo di 2.134.000 euro, di cui circa 400.000 destinati all’Amministrazione Provinciale.
Il vasto partenariato include: Provincia di Livorno, Municipalità di Rezekne, Lettonia; Consiglio Regionale della Finlandia Centrale; Municipalità di Oostende, Belgio; Centro di Innovazione DEX, Liberec, Repubblica Ceca; Agenzia di Innovazione della regione meridionale trans-danubiana, Ungheria; Consiglio della Contea di Brasov, Romania; Federazione delle Municipalità della Regione Murcia, Spagna; Municipalità di Sintra, Portogallo.
Fonte: Provincia Livorno – Ufficio Stampa
