“La nuova organizzazione dei posteggi in Piazza della Repubblica deve essere approvata da tutti gli operatori: è l’unica condizione per garantire una sistemazione che segua regole giuste senza scontentare nessuno”.
Il responsabile territoriale di Confcommercio Provincia di Pisa Luca Favilli esprime con chiarezza la sua posizione riguardo al ritorno del mercato in Piazza della Repubblica: “La nuova struttura della piazza dopo i lavori di riqualificazione richiede inevitabilmente alcune modifiche rispetto alla disposizione precedente. Durante l’assemblea con gli operatori ambulanti, è emersa la chiara volontà di trovare una soluzione condivisa. La nostra posizione è inequivocabile: se non c’è consenso, si dovrà procedere a una riassegnazione totale dei posteggi. I due anni trascorsi lontano dal centro hanno già penalizzato troppo gli ambulanti e non vogliamo che operatori che stanno da anni a Ponsacco, contribuendo con la loro offerta a far diventare questo mercato uno dei più apprezzati e frequentati della Valdera, subiscano ulteriori danni.”
“Il ritorno del mercato in Piazza della Repubblica è una priorità innegabile, su questo non ci sono incertezze o fraintendimenti” afferma il presidente Area Vasta Confcommercio Pisa Alessandro Simonelli, “ma è cruciale una concertazione seria, tanto per restituire agli ambulanti il diritto di lavorare nel centro storico, come è sempre stato negli anni, quanto per evitare che la nuova organizzazione crei disparità inaccettabili.”“È inoltre essenziale che la ricollocazione degli operatori consideri le attività fisse in piazza della Repubblica e corso Matteotti, in modo che possano mantenere i dehors e le strutture. I commercianti, titolari di negozi e pubblici esercizi, sono favorevoli al ritorno del mercato in centro, poiché rappresenta un’importante attrattiva per la clientela e contribuisce a mantenere vivo e frequentato il centro storico. È per questo che ribadiamo l’importanza di trovare una soluzione che tuteli gli interessi di tutti e dell’intero sistema commerciale di Ponsacco.”
Fonte: Confcommercio – ufficio stampa