Le indagini condotte dai carabinieri a Calcinaia hanno portato all’identificazione e alla denuncia di un uomo di 57 anni, padre del giovane morto nell’esplosione avvenuta il 28 gennaio durante un tentativo di scassinare una cassaforte. L’individuo, che è anche parente dell’altro ladro gravemente ferito, è accusato di furto aggravato in concorso e omissione di soccorso.
La ricostruzione dettagliata dei fatti ha rivelato che il 57enne, insieme al figlio e al nipote, era entrato nell’abitazione con l’intento di rubare. Mentre tentavano di aprire la cassaforte usando una smerigliatrice angolare, si è verificata una violenta esplosione che ha provocato ferite gravissime ai due complici. Invece di prestare aiuto, l’uomo li ha abbandonati in una strada vicina e si è dato alla fuga.
Le indagini effettuate dai Carabinieri hanno raccolto prove sostanziali di colpevolezza nei confronti dell’uomo, che è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria con richiesta di misure cautelari. L’episodio ha suscitato grande attenzione nella comunità locale, sottolineando l’importanza delle forze dell’ordine nella salvaguardia della sicurezza. Resta valida la presunzione di innocenza, e spetterà alle Autorità competenti valutare le responsabilità del denunciato nel corso del procedimento.
