Infermiere minacciato con pistola a San Miniato, Opi Fi-Pt: 'Non c'è più tempo da perdere'

Infermiere minacciato con pistola a San Miniato, Opi Fi-Pt: ‘Non c’è più tempo da perdere’

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«Stiamo assistendo a un’autentica escalation di episodi di violenza contro il personale sanitario: purtroppo dobbiamo ribadire, come avviene ormai settimanalmente, che la situazione è estremamente grave e che sono necessari interventi». Con queste parole David Nucci, presidente dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche Interprovinciale Firenze-Pistoia, commenta l’episodio di un infermiere minacciato con una pistola a San Miniato (Pisa).

«L’ultima comunicazione che abbiamo inviato su questo tema risale al 7 gennaio, in merito a un’aggressione verificatasi il 5 gennaio a Pescia (Pistoia) – prosegue Nucci -. Dieci giorni dopo ci troviamo a ripetere le stesse osservazioni per un caso segnalato a San Miniato (Pisa). Solo pochi mesi fa abbiamo avuto un incontro con i Prefetti di Firenze e Pistoia per sostenere le istanze del settore sanitario e affrontare un problema che è evidente per tutti: il ripetersi di casi, tra l’altro con una gravità crescente, ci ricorda che non possiamo perdere tempo, sono necessari interventi seri e strutturali. Ribadiamo l’urgenza di vigilanza e la necessità di potenziare la sicurezza e i controlli negli ospedali, in particolare nei Pronto Soccorso. Lo chiediamo ancora una volta a tutela degli infermieri e di tutto il personale sanitario, che ha diritto di lavorare in sicurezza, ma anche per il benessere dei cittadini, che devono poter accedere ai servizi in un’atmosfera serena».

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