“La sicurezza stradale è un patrimonio comune e chi, come noi Ncc, è al volante ogni giorno ne è perfettamente consapevole. Tuttavia, pensare di garantirla istituendo un super autovelox suona come una presa in giro, considerando i numerosi problemi di questa infrastruttura”.
A dichiararlo è Azione Ncc, l’associazione che rappresenta i noleggi con conducente, in seguito all’installazione del nuovo super autovelox sulla FiPiLi.
“Su questa strada ci sono già molti autovelox – continuano da Azione Ncc – eppure la sicurezza resta un obiettivo elusivo. Il problema non è solo la velocità delle auto, ma una viabilità al limite: asfalto deteriorato, buche, cantieri eterni e segnaletica carente”.
“La FiPiLi necessita di una ristrutturazione totale – aggiungono da Azione Ncc – ma nel frattempo, sono necessari interventi urgenti nelle sezioni più critiche. Non tra sei mesi, non tra un anno: ma adesso. L’alternativa? Chiuderla per un anno e ricostruirla da zero. È una provocazione, certo, ma la lanciamo perché la prevenzione, o peggio, le soluzioni tampone, non sono affatto efficaci”.