Questa mattina, un forte momento di commozione ha caratterizzato il Palazzo del Quirinale, dove Vittoria Tognozzi ha ricevuto l’onorificenza di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. La cerimonia, presieduta dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha visto la partecipazione di 31 cittadini e cittadine che si sono distinti per il loro impegno civile.
Accompagnata da Emma Donnini, sindaca di Fucecchio, e dai membri dell’associazione FucecchioèLibera, Vittoria ha intrapreso il viaggio verso Roma. Insieme a loro hanno partecipato anche Lisa Amidei, sindaca di Larciano, Simona Rossetti, sindaca di Cerreto Guidi, Alessio Tanganelli, assessore di Cerreto Guidi, Maria Grazia Baldi, vice sindaca di Ponte Buggianese, e Cristian Giovannelli, consigliere di Monsummano. Ad accogliere la delegazione a Roma c’era il senatore Dario Parrini.
Durante la cerimonia al Quirinale, il Presidente Mattarella ha affermato a Tognozzi: “Stai facendo qualcosa di bellissimo, bellissimo”, parole che l’hanno molto emozionata. Vittoria, sopravvissuta alla strage nascondendosi in un campo di grano, racconta la sua storia da 30 anni nelle scuole: “Ancora adesso, certe volte, la mente non mi permette di dormire la notte. Quando lo racconto ai bambini, si commuovono e anche a me viene da piangere”. Ha iniziato quest’attività nel 1994, dopo aver scoperto l’Armadio della Vergogna contenente i fascicoli sui crimini di guerra in Italia. Decisa a mantenere viva la memoria, ha dichiarato: “Andrò avanti finché sarò viva”.
Alla cerimonia era accompagnata dal bisnipote Marco e dalla famiglia, mentre all’esterno la attendevano i ragazzi e le ragazze di Fucecchio insieme ai sindaci della zona e al senatore Pd Dario Parrini.
“È stata una grande emozione poter essere al fianco di Vittoria in questa giornata così significativa – ha commentato la sindaca Emma Donnini -. Il riconoscimento conferito premia il suo impegno come testimone di una strage che nessuno di noi può dimenticare. La forza e il coraggio di Vittoria, che in tanti anni non ha mai smesso di raccontare la propria storia, sono un esempio per tutti noi. In questa giornata di intensa commozione, siamo felici di esserle stati vicini”.
“Il riconoscimento a Vittoria è assolutamente meritato e profondamente significativo – ha concluso il senatore Dario Parrini -. L’importanza della sua instancabile testimonianza a difesa della memoria storica possiede un valore civile ineguagliabile”.
L’intervista di gonews.it del 23 agosto 2024
