Sei sostenitori del Brescia hanno ricevuto un daspo in seguito ai disordini avvenuti a Pisa il 21 settembre. La decisione è stata presa dal questore di Pisa. I tifosi erano già stati denunciati da questi uffici per resistenza a pubblico ufficiale, possesso di armi o oggetti atti a offendere, e getto pericoloso di cose.
Gli eventi si riferiscono alla partita di campionato Pisa-Brescia di Serie B, in particolare alle fasi successive all’incontro, quando un gruppo di tifosi lombardi tentò di avere un contatto con alcuni clienti di un bar situato lungo la via Aurelia. In quell’occasione, rimasero feriti un tifoso pisano e un militare in servizio d’ordine pubblico.
Dei sei provvedimenti DASPO emessi, quattro – con una durata variabile da 5 a 8 anni – sono accompagnati da obblighi di firma presso un ufficio di Polizia durante le partite del Brescia, poiché i destinatari erano già stati coinvolti in precedenti episodi di violenza legati a manifestazioni sportive.
