È stata confermata la condanna all’ergastolo per Fausta Bonino. La sessantenne, ex infermiera dell’ospedale Villamarina di Piombino, è accusata di aver provocato la morte di quattro pazienti tra settembre 2014 e settembre 2015.
I pazienti deceduti erano ricoverati nella struttura sanitaria dove Bonino esercitava la professione. L’accusa sostiene che abbia causato le morti somministrando loro alte dosi di eparina. La Cassazione ha confermato la sentenza emessa il 29 maggio dalla Corte di Assise di Appello di Firenze, respingendo il ricorso presentato dalla difesa della donna.
A maggio, Bonino aveva ricevuto la condanna all’ergastolo al termine del processo d’appello bis a Firenze. In primo grado era stata accusata dell’omicidio di dieci pazienti e il Tribunale di Livorno le aveva inflitto la condanna all’ergastolo, riconoscendola colpevole di quattro decessi.
In appello, l’infermiera era stata assolta, ma la Cassazione, nel maggio di due anni fa, aveva disposto un nuovo processo d’appello per quattro pazienti, confermando l’assoluzione per gli altri sei.
