In occasione della “Giornata Internazionale della Donna”, le donne del Coordinamento delle donne dello SPI CGIL della lega di San Miniato-Montopoli in Val d’Arno sono partite questa mattina dalle sedi dello SPI CGIL di San Miniato Basso e di San Romano per posizionare delle coccarde gialle sulla segnaletica verticale delle strade, piazze e aree intitolate alle donne nei rispettivi Comuni.
“Purtroppo, come in tutto il resto d’Italia, anche nelle nostre zone la toponomastica femminile è quasi assente – afferma il Coordinamento -. La toponomastica privilegia soprattutto figure maschili, relegando le donne a una minoranza quasi invisibile nello spazio pubblico. Per evidenziare questo tema abbiamo chiamato la nostra iniziativa ‘Donne Invisibili’. La toponomastica femminile mette in luce la scarsa rappresentanza delle donne nella memoria collettiva urbana. La maggior parte delle strade, piazze e monumenti sono dedicati agli uomini, riflettendo uno squilibrio storico dovuto secoli di dominio maschile nei settori del potere, della cultura, del lavoro e della politica”.
“Fortunatamente, negli ultimi anni sono emerse numerose iniziative per incrementare la presenza femminile nella toponomastica. La nostra azione mira a sensibilizzare sia i cittadini che le Istituzioni su questo tema, con la speranza che le Amministrazioni Locali prestino maggiore attenzione a una rappresentanza equilibrata, colmando questo divario. Non si tratta solo di nomi sulle targhe stradali, ma di un riflesso della cultura e dei valori di una società. Maggiore è il numero di strade dedicate alle donne, maggiore è il riconoscimento del loro contributo alla storia e l’offerta di modelli di riferimento più inclusivi per le generazioni future”.
