Arno Firenze, 15 marzo 2025 (Foto Comune di Firenze)
Per molti comuni colpiti dalla maltempo, è giunto il momento di elaborare i primi bilanci, mentre si attende il termine definitivo della perturbazione e la cessazione dello stato di emergenza.
Permangono diverse strade chiuse, smottamenti da sistemare e controlli strutturali su edifici pubblici e residenze. Molti comuni, comunque, hanno già avviato i sopralluoghi e redatto nuove ordinanze per tornare rapidamente alla normalità.
EMPOLI
Ad Empoli rimane attiva l’allerta di colore rosso per tutta la notte e fino alla giornata di domani. Nel frattempo, il comune informa che, al fine di facilitare la rimozione urgente delle acque dagli edifici allagati, è stata emessa l’ordinanza del sindaco Alessio Mantellassi (n.111 del 15/03/2025 pubblicata sull’Albo Pretorio del sito web comunale) che consente la mobilitazione di spurghi o idrovore per smaltire l’acqua nel sistema fognario pubblico fino alla conclusione dell’emergenza.
In aggiunta, la linea ferroviaria che riguarda la stazione Fs di Signa e che costeggia l’Arno dopo Signa rimarrà interrotta fino al 24 marzo, con cancellazione di tutte le corse della tratta Firenze Castello – Empoli. La comunicazione è stata data dal gruppo Fs a seguito dei danni subiti dai binari e dalle tecnologie ferroviarie a causa del maltempo, inclusi smottamenti e frane.
Comunque, alcuni treni che solitamente operano sulla linea da Empoli a Firenze da Lastra a Signa fermeranno anche alle stazioni di Montelupo Fiorentino, San Donnino e Le Piagge.
MUGELLO
Una frana è stata segnalata a Vaggio. La situazione sulla Sp 306 è critica tra Palazzuolo e il confine regionale. Gli operatori della Viabilità della Città Metropolitana di Firenze stanno intervenendo anche sulla Sp 306, al km 35+200, nel tratto tra Palazzuolo e il confine regionale.
VALDARNO INFERIORE
Prosegue l’emergenza maltempo con allerta rossa per i comuni della zona A4 Valdarno Inferiore (Altopascio, Capannori, Montecarlo e Porcari) fino alla mezzanotte di oggi e arancione dalla stessa ora fino alle 14 di domani 16 marzo; gialla per tutta la restante provincia di Lucca.
La criticità principale sul territorio provinciale riguarda l’interruzione della viabilità sulla SR445
della Garfagnana tra il Ponte di Calavorno e il Ponte sul Torrente Fegana – a seguito della frana
avvenuta nella notte del 14 marzo – asse viario alternativo alla SS 12 del Brennero, chiusa
all’altezza del Ponte del Diavolo per importanti lavori di consolidamento e ammodernamento.
Considerata l’importanza strategica di questa arteria stradale regionale, ANAS, in collaborazione con la Prefettura e la Provincia, ha temporaneamente sospeso le lavorazioni per permettere la riapertura della statale a senso unico alternato, anche per il traffico leggero e pesante, fino al ripristino della viabilità sulla SR 445.
CAMAIORE
Le recenti condizioni di maltempo hanno aggravato la situazione di alcuni smottamenti nel territorio di Camaiore, che erano stati riscontrati nei mesi scorsi ma fino ad ora non destavano preoccupazioni, ora rischiando di diventare problematici. L’Amministrazione comunale ha effettuato diversi sopralluoghi con l’assessore Graziano dalle Luche e la Protezione civile comunale, rilevando peggioramenti significativi negli smottamenti nelle frazioni di Casoli e Torcigliano. A Torcigliano, si è verificato un ulteriore smottamento di terreno che minaccia l’accesso al borgo. A Casoli, la strada e il muro che la affianca sono in cedimento e rischiano di compromettere la sicurezza della via. In entrambe le situazioni, la sicurezza di percorrenza è attualmente garantita, ma l’Amministrazione continua a monitorare la situazione in tempo reale.
Ci sono state difficoltà anche a Balza Fiorita.
CARMIGNANO
Un primo bilancio (provvisorio) degli interventi effettuati, considerando che l’allerta meteo è ancora in corso, è stato fornito dal sindaco Edoardo Prestanti e dall’assessore ai Lavori Pubblici Chiara Fratoni. «Il Comune di Carmignano – afferma il sindaco – è attivo sin dal pomeriggio di giovedì, con l’apertura del Coc comunale e un monitoraggio costante del territorio, per affrontare le criticità emerse con l’intensificarsi della perturbazione nella mattinata di venerdì. Abbiamo messo a disposizione tutte le risorse necessarie, sia in termini di personale che di mezzi, richiedendo assistenza e supporto alla Protezione civile regionale, attivando la squadra mobile regionale».
Un primo resoconto indica che venti dipendenti comunali, tra operai e tecnici, sono stati mobilitati, insieme a venti persone del sistema locale di Protezione civile, con i rispettivi mezzi attrezzati per situazioni di emergenza; sono stati effettuati sette interventi per allagamenti su strade comunali e nove per la rimozione di frane. Inoltre, sono state mobilitate quattro idrovore, due da 5.000 litri, una da 6.000 litri e una da 2.500 litri, con la distribuzione di 2.500 sacchi. L’amministrazione comunica che lunedì riprenderanno regolarmente le lezioni nei poli scolastici, poiché l’ispezione all’istituto comprensivo “Il Pontormo” e ai vari plessi ha confermato l’assenza di danni strutturali.
PRATO
Le misure di precauzione per il maltempo a Prato sono state allentate: cinema, musei, teatri e strutture sportive, ricreative al chiuso possono riaprire. Questo pomeriggio, la sindaca Ilaria Bugetti, insieme al vicesindaco Simone Faggi e ai referenti della Protezione civile, hanno fatto il punto della situazione riguardante l’emergenza meteo. Fino ad oggi, sono arrivate oltre 310 chiamate al centralino che si sono tradotte in interventi. Più di 30 squadre sono state impegnate dall’inizio dell’emergenza con oltre 150 persone a presidio del territorio.
Attualmente, ci sono due famiglie evacuate, una residente in via del Borrino a Figline e l’altra a Castelnuovo; entrambe rimarranno in hotel per questa notte. Casa Coveri a Iolo è raggiungibile al momento solo con mezzi di soccorso adeguati a causa dell’allagamento dei campi circostanti. Alcune criticità sono state registrate a Casale, anche se non nelle immediate vicinanze delle abitazioni, e ieri è stata risolta la frana che si era presentata in via Firenze e che aveva causato danni a case e garage. Nella notte è stata risolta anche una problematica a Cerreto, dovuta a un piccolo smottamento che rischiava di isolare l’abitato. Questa mattina, Bugetti ha effettuato un sopralluogo a Castelnuovo per incontrare i residenti e fare il punto sugli allagamenti.
Resta ancora in vigore la chiusura, fino a revoca, delle scuole, dei parchi pubblici, delle ciclabili, dei cimiteri, dei mercati e delle attività sportive, sia private che pubbliche, all’aperto, così come dei locali di pubblico spettacolo all’aperto. “Abbiamo implementato misure significative in risposta a un’allerta rossa che non si verificava da tempo e in un territorio fragile come il nostro, dove è ancora vivo il ricordo di una recente alluvione che suscita timori e paure nei cittadini – ha dichiarato Bugetti. – È fondamentale raccomandare a tutti di mantenere le distanze dagli argini e dai corsi d’acqua per garantire la propria incolumità“.