Irene Fallani (foto gonews.it)
Un secolo di storia, unendo tradizione e modernità, è ciò che sta per realizzare la Fallani caramelle. Il cuore della produzione si trova a Empoli: “Siamo l’unica azienda storica di caramelle in Toscana, portata avanti dalla nostra famiglia nonostante la rarità di mantenere vive le tradizioni”, racconta Irene Fallani, attuale leader della fabbrica al Terrafino. Qui, ogni giorno, vengono realizzati un milione di caramelle dure e 500mila integratori alimentari, numeri importanti che rendono essenziale il ruolo della manodopera. “Siamo un’azienda largamente al femminile“, prosegue Irene, quarta generazione Fallani insieme a suo marito Matteo. “È un mestiere che si trasmette sul campo, non si impara in aula, ma viene affinato attraverso l’esperienza pratica. Le nostre linee produttive cercano di rimanere il più fedeli possibile alla tradizione artigianale”.
Fallani caramelle, Empoli (foto gonews.it)
La tradizione si fonde con l’innovazione, dando vita a numerose ricette nuove e mantenendo quelle storiche. “Siamo contattati da vari paesi del mondo per caramelle personalizzate, sia per gusto che per forma e packaging, tutto progettato su misura per soddisfare le richieste”, afferma Irene, sottolineando che “oggi Fallani non è esclusivamente Toscana ma espande in vari paesi del nord Europa, Stati Uniti, Canada, fino agli Emirati Arabi e Turchia”. Lo sviluppo è stato cruciale, anche in momenti difficili: “Durante la pandemia, il rallentamento provocato dal Covid mi ha spinto a reagire. Nonostante le difficoltà, questa sfida ha acceso la determinazione di innovare l’azienda. Era ora di farlo”. Così, “mentre mantenendo i gusti tradizionali, abbiamo orientato i nostri sforzi verso un pubblico più giovane ed entrato nel settore parafarmaceutico, associando alcune delle nostre caramelle a funzioni emollienti”.
L’evoluzione della Fallani all’orzo negli anni (sopra una caramella di circa sessant’anni, sotto il prodotto attuale) (foto gonews.it)
È così che sono stati creati gli integratori alimentari, “disponibili in molte forme, dure e morbide, da rotonde a forme di orsetti fino a piramidi, contenenti vitamine, minerali ed estratti botanici, realizzabili anche su richiesta, il che non solo ci ha permesso di rinnovarci ma anche di espandere i nostri canali di distribuzione”, aumentando la nostra presenza. Riconosciuta per il famoso quadratino al gusto d’Orzo, la casa delle caramelle si sta preparando a celebrare nel 2026 il centenario dalla fondazione. “Un traguardo significativo”, commenta Irene, che coglie l’occasione per tornare indietro nel tempo: “Ricordo che da piccola mi intrufolavo nei reparti e le macchine lasciavano montagnette di zucchero in polvere, che prendevo con un dito”.
Un archivio degli incarti Fallani caramelle, Empoli (foto gonews.it)
Ci sono troppi sapori da ricordare per la titolare e pronipote del fondatore, che rimane custode di ricordi e incarti storici, oggi eco-friendly grazie all’utilizzo della carta. Tra questi, diversi packaging della caramella all’Orzo, rimasta fedele al suo design sin dalla sua origine quasi centenaria, con la grafica d’epoca caratterizzata da font e ornamenti bianchi, rossi e oro: “È il nostro simbolo, rappresenta l’azienda in Toscana e in Italia”. Tra passato e futuro, “la nostra volontà è di continuare su questa strada. Ho imparato che non ci si può fermare, e ci sono molti progetti in cantiere. Attualmente stiamo sviluppando una nuova linea di produzione, che comporterà l’assunzione di nuovo personale – conclude Irene Fallani – una filiera per il potenziamento di nuovi tipi di confezionamento, sia per caramelle e lecca lecca che per integratori”.
