“Mezzo secolo di storia e di emozioni”. Sono trascorsi cinquant’anni dall’inaugurazione di “El Sombrero, dancing discoteca” a San Miniato Basso. Un punto di riferimento per incontri, socializzazione e aggregazione, la sala da ballo è stata fondata a metà degli anni Settanta per iniziativa del consiglio del circolo. La storia del Sombrero è intrisa di volontariato, musica e divertimento: tra le sue mura si sono esibiti grandi nomi della musica italiana e sulla pista sono nate innumerevoli coppie, tra un passo di danza e l’altro.
Le origini, gli spettacoli, il passato e anche curiosità legate al locale sono state raccolte nel libro “50 Sombrero, la storia e le emozioni“, una pubblicazione del giornalista Franco Polidori, edita da Pacini Editore. Ricordi visivi come locandine e fotografie storiche arricchiscono le pagine, celebrando cinquant’anni che verranno festeggiati con una serata evento, gratuita per il pubblico: l’appuntamento è fissato per martedì 18 febbraio, alle 21.15 al Sombrero, dove avrà luogo la presentazione ufficiale del libro, accompagnata da musica, video, ospiti a sorpresa e coppie che si sono conosciute frequentando il locale.
In previsione dell’evento, una conferenza stampa si svolgerà alla Casa Culturale venerdì 14 febbraio, con la presenza di Vittorio Gabbanini, coordinatore del Comitato 50 Sombrero, che insieme al Circolo Arci e alla Casa Culturale ha sostenuto la pubblicazione del libro. Saranno presenti anche l’autore Franco Polidori, la presidente del Circolo Arci San Miniato Basso Anna Gaetani, e numerosi amici del Sombrero, tra cui Renzo Ulivieri, Vittorio Gasparri, Marino Gori, Marzio Gabbanini e Riccardo Nieri.
(foto gonews.it)
“Un locale noto in tutta la Toscana, il Sombrero è nato da un’idea di un gruppo di persone che crede nel valore di un centro di aggregazione, successivamente chiamato Casa Culturale” spiega Polidori. “Solo in seguito, negli stessi spazi, è emerso El Sombrero. Il contributo dei volontari è stato fondamentale per il successo della dancing discoteca, che ha visto aumentare la partecipazione nel corso degli anni. Tutti i grandi nomi della musica italiana hanno calcato il palco di El Sombrero”.
“Dopo cinquant’anni, il Sombrero è sempre qui, avendo accolto milioni di persone. Con questa pubblicazione, celebriamo questi cinquant’anni” afferma Gabbanini, sottolineando l’impegno “di tante persone”. L’inaugurazione nel ’75 con i Cugini di Campagna, racconta Anna Gaetani, è solo uno dei tanti nomi che hanno reso il palco di San Miniato Basso molto significativo non solo in Toscana ma anche oltre.
