Sicurezza urbana: più di 280.000 euro dalla Regione a 7 comuni della provincia di Livorno

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La Regione ha deciso di destinare un totale di 283.500 euro a 7 Comuni della provincia di Livorno per finanziare i progetti presentati in tema di sicurezza urbana.

I Comuni coinvolti sono Livorno, che riceverà 75.000 euro, Rosignano Marittimo con 55.000 euro, Piombino con 38.500 euro, Castagneto Carducci e San Vincenzo ciascuno con 20.000 euro, Cecina con 55.000 euro e Bibbona con 20.000 euro.

“In questo modo supportiamo – dichiarano il presidente della Regione, Eugenio Giani, e l’assessore regionale alla sicurezza e ai rapporti con gli enti locali, Stefano Ciuoffo – l’inclusione sociale e la partecipazione attiva dei cittadini alla vita comunitaria, accrescendo così la sicurezza delle nostre città. Gli interventi finanziati sono progettati per riutilizzare spazi urbani marginali, promuovere attività culturali e ricreative, istituire sportelli sociali e realizzare altre iniziative importanti per ridurre il disagio sociale, con il fondamentale coinvolgimento delle associazioni di volontariato. Questa decisione si inserisce nelle linee guida del Libro bianco sulla sicurezza urbana approvato dalla Regione, in cui c’è un eccellente rapporto di collaborazione con Anci Toscana.”

Il bando è stato cofinanziato dal Programma regionale del Fondo sociale europeo plus 2021-2027 ed è parte del progetto Giovanisì, ideato dalla Regione Toscana per promuovere l’autonomia dei giovani.

“Attualmente avvertiamo una forte necessità di trovare nuove soluzioni per soddisfare i bisogni dei cittadini – ha commentato Riccardo Megale, assessore di Grosseto e delegato di Anci Toscana per la sicurezza e le Polizie Municipali – a partire dall’affermazione di politiche urbane basate sul principio della sicurezza integrata e su un rinnovato spirito di condivisione e partecipazione attiva. Anci Toscana, insieme alla Regione, supporta gli enti locali nell’acquisizione di una cultura e capacità progettuale più avanzata in materia di politiche di sicurezza integrata. Le numerose domande presentate dai Comuni dimostrano un forte interesse per questo tipo di iniziative. Ci auguriamo quindi che in futuro ci possano essere ulteriori risorse regionali destinate a un tema particolarmente sentito da amministratori e cittadini.”

I finanziamenti oscillano da un minimo di 20.000 euro a un massimo di 75.000 euro per ciascun Comune.

Per ulteriori dettagli, la graduatoria dei progetti finanziati, quella delle richieste in graduatoria e tutti gli allegati alla determina che ha formalizzato lo stanziamento, è possibile visitare il seguente link:

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