Firmato da prefettura, comune e la società vincitrice, il protocollo ha l’obiettivo di prevenire infiltrazioni criminali e garantire la sicurezza dei lavoratori.
Con una lunghezza di oltre 11 chilometri, 2 capolinea e 20 fermate intermedie nel territorio di Brescia, la nuova linea tranviaria cittadina, denominata “T2” (Pendolina – Fiera), prevede un investimento superiore ai 400 milioni di euro per la sua realizzazione.
Per contrastare i tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata e garantire la sicurezza nei cantieri, la prefettura di Brescia ha siglato un protocollo di legalità con il comune, la società Brescia Mobilità, incaricata del progetto, l’ispettorato territoriale del Lavoro e le organizzazioni sindacali.
L’accordo include, tra le altre misure:
- la creazione, da parte dell’ente attuatore, di un database contenente informazioni relative a tutti i soggetti coinvolti nella progettazione e realizzazione dei lavori, comprensivo di un settimanale di cantiere per monitorare gli accessi di veicoli e operatori
- l’istituzione, presso la prefettura, di una cabina di regia per il monitoraggio dell’attuazione del protocollo.
Il protocollo è disponibile qui.
