“Vedrete cose straordinarie. Ci saranno ordini esecutivi che vi renderanno felici. Ne vedrete un sacco”. Donald Trump, nel suo discorso a poche ore dal giuramento come 47esimo presidente, entusiasma la folla alla Capital One Arena di Washington. “Quando poserò la mano sulla Bibbia per giurare, giureremo tutti insieme: vi rappresenterò tutti come 47esimo presidente degli Stati Uniti”, annuncia.
“Assicureremo al popolo americano il miglior primo giorno, la settimana più grande e i primi 100 giorni più straordinari di qualsiasi presidenza nella storia”, afferma Trump mentre delinea le priorità della sua “agenda storica”: combattere l’immigrazione illegale e dare il via alle trivellazioni offshore. Secondo il Washington Post, inizierà il suo mandato dichiarando l’emergenza nazionale ai confini con il Messico. “Quando il sole tramonterà il 20 gennaio, “l’invasione dei nostri confini si fermerà”, afferma Trump, ribadendo che “la più grande operazione di deportazione partirà molto presto. Difenderemo i nostri confini e proteggeremo i nostri cittadini: non permetteremo di essere invasi, occupati o conquistati”.
“Abbiamo vinto. A mezzogiorno segneremo la fine di 4 anni di declino americano. Inizia una nuova era di prosperità e orgoglio. Fermeremo l’invasione”, dice riferendosi alla protezione del confine meridionale. “Ci riprenderemo la nostra ricchezza. Riporteremo legge e ordine nelle nostre città, riporteremo il patriottismo nelle nostre scuole e ci libereremo della follia transgender. Non ci saranno più uomini nello sport femminile, è finita”, aggiunge.
“Ridurremo la burocrazia federale, creeremo un nuovo Dipartimento per l’efficienza del governo guidato da Elon Musk. È qui da qualche parte“, dichiara, accogliendo il magnate sul grande palco. Musk si presenta al microfono insieme al figlio e intrattiene il pubblico: “La vittoria delle elezioni è solo l’inizio, apporteremo enormi cambiamenti e getteremo le basi affinché l’America sia forte per secoli, e per sempre”.
Il presidente parla di uno stato “trasparente e responsabile”. In quest’ambito, “renderemo pubblici i documenti relativi agli omicidi di John Fitzerald Kennedy, di suo fratello Robert Kennedy e di Martin Luther King“.
Il 20 gennaio “vedrete qualcosa di speciale. Ci saranno ordini esecutivi che vi renderanno felici. Ne vedrete molti”, ripete Trump, anticipando i primi provvedimenti. “Mi hanno consigliato di non firmarli tutti subito, di aspettare settimane: no, lo farò subito…”. “Venerdì sarò a Los Angeles -dice-. Dopo i terribili incendi, la ricostruiremo più bella che mai. Le Olimpiadi di Los Angeles 2028 saranno una delle più grandiose celebrazioni patriottiche”.
Trump elenca gli obiettivi già presentati durante la campagna elettorale, ripetendo promesse già sentite, compresa “metterò fine alla guerra in Ucraina, taglierò le tasse, abbatterò l’inflazione“. “Abbiamo affrontato tante sfide in questi 4 anni, combatterò per voi ogni giorno”, dice, infiammando il pubblico e ricordando il trionfo schiacciante alle elezioni di novembre 2024, alludendo a tentativi imprecisati di manomettere il voto: “Hanno provato, ma era” un’elezione “troppo grande per essere truccata”.
C’è anche spazio per discutere di TikTok. Trump si schiera a favore dell’app ‘made in China’, ora vietata negli Usa. “TikTok is back”, “TikTok è tornato”, dice, facendo riferimento al parziale ripristino dell’app. Il presidente eletto sottolinea che “è necessario salvare TikTok”, preannunciando un’azione immediata. “Mi piace TikTok”, ricorda che durante la campagna elettorale ha attratto il voto giovane attraverso quest’app. “E dobbiamo salvaguardare posti di lavoro”, afferma, suggerendo l’idea di una joint venture che coinvolga anche un soggetto statunitense nella proprietà dell’app.
