Obiettivo Terra: Ultime Settimane per Partecipare alla 16ª Edizione!

Obiettivo Terra: Ultime Settimane per Partecipare alla 16ª Edizione!

30 0

ROMA (ITALPRESS) – Mancano solo alcune settimane per iscriversi alla 16ª edizione di “Obiettivo Terra” 2025, il concorso di fotografia geografico-ambientale organizzato dalla Fondazione UniVerde e dalla Società Geografica Italiana. Questo concorso mira a proteggere, valorizzare e promuovere il patrimonio ambientale italiano, incluse le bellezze naturali, gli ecosistemi, i borghi, nonché le tradizioni enogastronomiche, agricole, artigianali e storico-culturali custodite dai Parchi nazionali, regionali, interregionali, dalle Aree marine protette e dalle Riserve statali e regionali.
“Obiettivo Terra” 2025 è sostenuto dalla principale partnership di Haiki+, una delle aziende leader nel settore dell’economia circolare in Italia, e dall’event partner Comset, parte del gruppo Sphere S.p.A., attivo da 40 anni nel mercato degli avvolgenti alimentari e dei prodotti per uso domestico, insieme alla digital partnership di Bluarancio.
I fotografi amatoriali possono partecipare fino al 16 marzo (data di chiusura del concorso), inviando un’immagine scattata in un Parco nazionale, regionale, interregionale, in un’Area marina protetta o in una Riserva, sia statale che regionale.
La partecipazione è aperta a tutti i cittadini, italiani e stranieri, che risiedono o sono domiciliati in Italia e hanno compiuto 18 anni entro il 16 marzo, ed è completamente gratuita. È sufficiente registrarsi sul portale www.obiettivoterra.eu e caricare una fotografia a colori, secondo le specifiche tecniche del Regolamento del concorso. Ogni partecipante può presentare una sola foto.
La cerimonia di premiazione per la 16ª edizione del concorso si svolgerà a Roma il 22 aprile 2025, in occasione della 56ª Giornata internazionale della Madre Terra.
Il vincitore di “Obiettivo Terra” 2025 riceverà il primo premio di € 1.000 (mille euro), l’opportunità di avere la propria opera esposta in gigantografia in una delle piazze di Roma, la copertina del volume “Obiettivo Terra 2025: l’ Italia amata dagli italiani” e una targa commemorativa.
In aggiunta al Primo Premio, saranno selezionate le vincitrici delle Menzioni, la cui scelta è delegata ai partner di categoria: Alberi e foreste (in collaborazione con il Comando Unità forestali, ambientali e agroalimentari dei Carabinieri); Animali (in collaborazione con Federparchi); Area costiera (in collaborazione con il Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera); Fiumi e laghi (in collaborazione con la Federazione Italiana Canoa e Kayak); Paesaggio agricolo (in collaborazione con la Fondazione Campagna Amica); Patrimonio geologico e geodiversità (in collaborazione con la Società Italiana di Geologia Ambientale- SIGEA); Turismo sostenibile (in collaborazione con il Touring Club Italiano).
Per l’edizione 2025 sono state introdotte le seguenti Menzioni speciali: Borghi (Premio alla migliore foto di un borgo situato all’interno di un’Area protetta italiana, in collaborazione con “I Borghi più belli d’Italia”); Obiettivo mare (Premio alla migliore foto subacquea scattata in un’Area marina protetta italiana, in collaborazione con Marevivo); Parchi dall’alto (Premio alla foto più bella di un’Area protetta italiana scattata da un punto panoramico, dal cielo o con droni autorizzati, in collaborazione con Haiki+); Stories (Premio alla foto verticale più bella di un’Area protetta italiana, in collaborazione con InflueXpert).
Inoltre, è previsto il Premio “Parco Inclusivo” 2025, in collaborazione con Fiaba e Federparchi, che sarà attribuito all’Area protetta italiana che si è distinta per iniziative concrete a favore dell’accessibilità e fruibilità per persone con disabilità e ridotta mobilità.
L’obiettivo del concorso fotografico “Obiettivo Terra” è di promuovere un modello di turismo consapevole e sostenibile, diffondendo i principi dell’economia circolare. Un tributo all’Italia, Paese leader in Europa per biodiversità di flora e fauna, e a Madre Terra, sempre più minacciata da inquinamento e cementificazione.

– Foto ufficio stampa Fondazione UniVerde –

(ITALPRESS).

Fonte notizia

Related Post