ROMA (ITALPRESS) – Eletta Auto Europa 2025, la terza generazione del Dacia Duster ha replicato il successo delle versioni precedenti, con ben 320 mila appassionati solo in Italia. Da SUV economico a quasi un’iconica instant classic, il cambiamento è stato veloce. Completamente rinnovato in termini di qualità, design, tecnologia e comfort, il Duster offre un’opzione quasi unica nel mercato. È un prodotto solido, capace di affrontare le avventure quotidiane pur mantenendo un costo di acquisto e gestione competitivo nella categoria. Le nuove motorizzazioni ibride ampliano ulteriormente la gamma, presentando un SUV compatto, ma anche moderno e in linea con le esigenze contemporanee, sempre mantenendo la concretezza richieste dai clienti moderni. In questo contesto, è stata introdotta la versione ibrida, la Hybrid 140, dotata di un motore benzina 4 cilindri da 1.6 litri con 94 cavalli, supportato da un’unità da 49 cavalli e un starter/generatore ad alta tensione, tutto gestito da un cambio automatico elettrificato, senza frizione. Grazie alla tecnologia di frenata rigenerativa e all’eccellente capacità di recupero della batteria da 1,2 kWh e 230 Volt, insieme al rendimento del cambio automatico, il Duster potrà circolare in città fino all’80% del tempo in modalità completamente elettrica, riducendo i consumi del 20% nel ciclo misto e fino al 40% in ambiente urbano. Oltre alla variante ibrida, è ora disponibile anche il TCe 130, una novità assoluta per il marchio rumeno, che unisce un motore benzina turbo 3 cilindri da 1,2 litri di ultima generazione con ciclo Miller a un sistema mild hybrid a 48V. Questo modello presenta un cambio manuale a 6 rapporti, sia per la versione a trazione anteriore che per la 4×4. Il nuovo Duster TCe 130 4×4 dimostra di sapersi comportare anche nei percorsi più impegnativi. Leggero, compatto ma estremamente efficace anche in off-road, offre un’altezza da terra superiore della versione 4×2 (quasi 1 cm in più), a 217 mm, il miglior valore nel segmento dei B SUV. Per quanto riguarda gli angoli caratteristici essenziali nella guida off-road, il nuovo Duster mostra miglioramenti in tutte le categorie. L’angolo di attacco, ad esempio, passa da 30° a 31°, mentre l’angolo di dosso aumenta da 21° a 24° e l’angolo di uscita da 33° a un eccezionale 36°. Questi valori di riferimento mettono in luce le capacità del nuovo Duster di affrontare i percorsi più difficili. Naturalmente, non manca uno dei punti di forza delle versioni precedenti del Duster, l’ECO-G 100, che utilizza un’alimentazione bifuel benzina-GPL, offrendo un’autonomia fino a 1.400 km.
Grazie alla piattaforma CMF-B, già utilizzata per Sandero, Logan e Jogger, il Nuovo Duster ha visto miglioramenti nel comportamento dinamico, con prestazioni fuoristradistiche superiori. La nuova generazione include anche un sistema multimediale aggiornato con un touchscreen centrale da 10,1″ e il sistema Media Nav Live, che offre navigazione connessa con informazioni in tempo reale sul traffico e mappe aggiornate per otto anni. Sono disponibili quattro versioni: l’entry level Essential, la Espression, la Journey e la Extreme. Per la Essential, disponibile solo con motore Eco-G 100, il prezzo è di 19.900 euro, salendo a 21.600 euro per la Espression con la stessa motorizzazione, e 26.400 euro per la versione TCe 130 4×4. La Journey parte da 23.100 euro per la variante bifuel, fino a 27.900 euro per l’Hybrid 140. Infine, per la Extreme, il prezzo è sempre di 23.100 euro per la Eco-G 100, mentre sia per la versione a trazione integrale che per la full hybrid il costo totale è di 27.900 euro.
foto: ufficio stampa Renault Group Italia
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