Lavoro e sostenibilità: un'analisi su competenze verdi, tecnologia e benessere delle persone.

Lavoro e sostenibilità: un’analisi su competenze verdi, tecnologia e benessere delle persone.

32 0

La Terza Edizione degli Stati Generali Mondo Lavoro della Sostenibilità si è tenuta presso la sede di Gruppo Cap a Milano. Questo evento annuale riunisce istituzioni, aziende e professionisti per discutere del futuro del lavoro, con un focus particolare sulle nuove tendenze legate alla sostenibilità. Durante la giornata si sono alternati diversi interventi di relatori che hanno analizzato i principali aspetti della transizione verso modelli sostenibili, affrontando temi che spaziano dalle competenze green all’innovazione tecnologica, fino al ruolo chiave del welfare aziendale.

L’evento ha rappresentato un’importante occasione di dialogo e riflessione sulle opportunità e le sfide che la sostenibilità porta con sé, sottolineando la necessità di un approccio olistico che coinvolga aziende, istituzioni e cittadini. Grazie alla partecipazione di esperti del settore, sono state presentate le migliori pratiche e strategie innovative promosse per allineare il lavoro con i principi della sostenibilità.

“La sostenibilità nel mondo del lavoro è un tema cruciale e richiede un impegno collettivo da parte di istituzioni, imprese e società civile – ha affermato Yuri Santagostino, presidente di Gruppo Cap – Siamo convinti che sostenibilità significhi anche innovazione tecnologica e responsabilità sociale: è fondamentale sviluppare nuove competenze professionali e investire nella formazione continua per far fronte alle sfide ambientali e promuovere un benessere diffuso. Le politiche di welfare aziendale, che mirano a migliorare la qualità della vita, sono essenziali per costruire un futuro più sostenibile.”

Nel panel ‘Green Skills: come prepararsi ai lavori del futuro’, si è discusso dell’importante previsione che nei prossimi 5 anni il 39% delle competenze subirà cambiamenti. Sono stati esplorati approcci efficaci rivolti sia ai futuri lavoratori che a quelli già presenti nelle aziende. È emerso come la sostenibilità sia una tematica complessa che abbraccia una vasta gamma di competenze. I giovani, che si avvicinano al mondo della sostenibilità attraverso studi e percorsi formativi, devono essere in grado di interpretare le necessità aziendali e comprendere un mercato del lavoro in continua evoluzione. Le aziende, dal canto loro, devono anticipare queste esigenze future, attraverso progetti di upskilling e reskilling.

Un altro momento saliente è stato il panel ‘Dall’innovazione all’azione’, dove si è discusso dell’uso della tecnologia per la sostenibilità. Si è riflettuto su come, se integrata nel business di un’azienda, la sostenibilità possa offrire un vantaggio competitivo e generare valore nel lungo periodo. Si è messo in risalto il fatto che è oggi fondamentale combinare la tecnologia con i valori di giustizia sociale e inclusività.

Infine, nel panel ‘Il futuro del lavoro: welfare e sostenibilità come pilastri dell’innovazione aziendale’, sono stati approfonditi gli aspetti legati alla S di ESG, con particolare attenzione al concetto di sostenibilità umana, intesa come rispetto e benessere. È stato evidenziato come le aziende debbano garantire un ambiente lavorativo sano e ottimale, non solo per il benessere dei dipendenti, ma anche come strategia per una crescita sostenibile e duratura delle imprese.

Fonte notizia

Related Post