Tecnologia e innovazione sono al centro della scena durante la manifestazione Vicenzaoro di gennaio 2025, in particolare nella sua terza giornata, che ospita il Jtf – Jewellery Technology Forum. Questo evento, organizzato da Legor Group in partnership con Italian Exhibition Group, arricchisce l’area espositiva di T.Gold, il principale salone dedicato alle tecnologie e ai macchinari del settore, che si svolge in concomitanza con Vicenzaoro. Durante il forum, si è discusso di come il settore dei macchinari Made in Italy per l’industria orafa si sta preparando per una rivoluzione tecnologica con l’adozione della stampa 3D direttamente con metalli preziosi.
“Le nostre tecnologie non eccellono solo nella tradizionale lavorazione meccanica delle catene, ma la spinta innovativa delle nostre aziende ci guida anche verso settori in cui non avevamo ancora una leadership consolidata,” afferma Massimo Poliero, presidente di Afemo, l’associazione di riferimento per l’industria orafa italiana. Infatti, si prevede che con l’uso di polveri di bronzo, platino, acciaio e oro si possano realizzare nel prossimo futuro sia gioielli per il mercato dei preziosi sia accessori di moda. I nuovi macchinari utilizzeranno polveri metalliche al posto delle resine nel giro di 5-10 anni. Questo rappresenta un ulteriore passo avanti per un Made in Italy che già esporta oltre l’80% della propria produzione.
Le esportazioni italiane di macchinari per la lavorazione dell’oro potrebbero trarre vantaggio da un contesto favorevole negli Stati Uniti, a condizione che le politiche favoriscano gli investimenti tecnologici e che il dollaro mantenga un valore forte. Tuttavia, barriere tariffarie, il protezionismo e regolamentazioni restrittive potrebbero costituire ostacoli significativi. Pertanto, le aziende italiane dovranno seguire con attenzione l’evoluzione delle politiche statunitensi per adattarsi alle nuove dinamiche del mercato. Il Jtf è iniziato con gli interventi di Sara Giusti e Daniela Corsini di Banca Intesa Sanpaolo, proseguendo con relazioni che hanno toccato aspetti tecnici della lavorazione dei metalli, grazie all’expertise di Chris Corti di COReGold e Fabrice Barbeau di Hildebrand, sulla resistenza dei metalli preziosi. Si è parlato anche delle tecniche innovative per la lavorazione dell’acciaio inox 316L con Roberta Emanuele di Valmet Planting, per poi approfondire temi di design e innovazione con Mario Scarpa di Humanum Est e sostenibilità con Ada Rosa Balzan di Arb Sb Sustainability Consulting.