Negli ultimi anni, i casi di infertilità sono in aumento, ma in Italia questo tema rimane spesso un tabù.
Affrontare la questione è fondamentale per chi desidera diventare genitore nonostante le difficoltà: “Le persone che cercano cure e si rivolgono alla medicina della riproduzione non devono sentirsi giudicate o colpevolizzate”, sottolinea il dottor Francesco Gebbia, ginecologo esperto in medicina della riproduzione presso IVI Roma, un noto gruppo internazionale nel campo della riproduzione assistita.
Il ginecologo enfatizza l’importanza di far comprendere alle persone affette da infertilità che si tratta di una patologia, da affrontare come qualsiasi altra malattia priva dello stigma associato. Attualmente, grazie ai progressi della medicina, molte coppie riescono a realizzare il sogno di avere dei figli.
Evoluzione della Fertilità
Un fattore chiave dell’incremento dei casi di infertilità è il trend di diventare genitori sempre più tardi. “In media, una donna di 30 anni ha il 69% di probabilità di rimanere incinta. Tuttavia, per ogni anno di ritardo nella maternità, questo valore scende del 5%”, spiega Gebbia.
Questi dati, purtroppo poco conosciuti a causa di una scarsa educazione sulla salute riproduttiva, evidenziano una problematica crescente. In Italia, l’età media al parto ha raggiunto i 32,4 anni, oltre due anni in più rispetto al 1995, e tale cambiamento aumenta i rischi legati all’infertilità. Come ha affermato Nicola Colacurci, ex professore di Ginecologia e Ostetricia presso l’Università “Luigi Vanvitelli” di Napoli, nel corso dell’evento Adnkronos “Essere genitori oggi, tra scienza e welfare” lo scorso 12 dicembre, la mancanza di attenzione verso la fertilità in giovane età si traduce in un problema successivo: “È fondamentale che la decisione di diventare genitori venga presa nel pieno della capacità riproduttiva e non in un momento di forte riduzione di essa”.
L’Importanza della PMA
In questo scenario, il dottor Gebbia ribadisce l’importanza della Procreazione Medicalmente Assistita (PMA): “Come emerso dal convegno ‘Un Istituto per il futuro della popolazione’, dedicato ai risultati del programma Age-It condotto dall’Università di Firenze e finanziato dal PNRR, la PMA ha contribuito a un incremento del 76% della fertilità totale in Italia negli ultimi dieci anni.”
Numeri significativi che richiedono un riconoscimento del ruolo vitale della PMA nel contesto di forte denatalità del Paese. È essenziale mettere l’infertilità al centro dell’agenda politica, non con bonus temporanei, ma attraverso la creazione di servizi dedicati e sgravi fiscali, puntando sulla prevenzione e sulla sensibilizzazione, soprattutto tra i giovani. Con l’attuale stile di vita, molte donne si trovano con una fertilità molto bassa al momento di voler avere un figlio”, aggiunge l’esperto di IVI Roma.
Il Congelamento degli Ovociti e Altre Tecniche
La scienza ha compiuto notevoli progressi in questo settore, consentendo di utilizzare tecniche di PMA e preservare la propria fertilità, “nonché promuovendo il concetto di preservazione. Le nuove metodologie permettono alle donne di salvaguardare la propria fertilità e ‘congelare’ il tempo, offrendo un’autonomia riproduttiva senza precedenti, che aumenta le possibilità di diventare madri con i propri gameti, anche in età più avanzata. Una delle tecniche più comuni è la vitrificazione degli ovociti o ‘egg freezing’, che consente di conservare gli ovociti congelandoli rapidamente a -196 °C, mantenendo inalterata la loro qualità nel tempo.”
Per preservare la fertilità e migliorare le probabilità di gravidanza, il ginecologo suggerisce di “vitrificare gli ovociti prima dei 35 anni”. Lo sa bene la top model Bianca Balti, che ha promesso di regalare alla figlia Matilde, al compimento dei 21 anni, la possibilità dello egg freezing. Nel 2022, la modella, attualmente in lotta contro un cancro alle ovaie, aveva rivelato di aver ricorso al social freezing per una delle sue due gravidanze, sottolineando che ogni donna deve sentirsi libera di decidere quando diventare madre. “Questo percorso per me ha rappresentato la possibilità di sganciare il mio sogno di maternità da un partner e da una relazione. È stata la cosa più coraggiosa che abbia mai fatto per me stessa. Se non troverò il giusto compagno, lo farò da sola”, aveva dichiarato.”
In media, a causa di motivazioni mediche o scelte personali, le procedure di congelamento sono aumentate del 25-30% dal 2016: “Il social freezing si diffonde rapidamente nel mondo e anche in Italia, fortunatamente.” Attualmente, la PMA è diventata quasi gratuita dal 2025, ora è necessaria “una maggiore informazione e comunicazione: una decisione consapevole e informata, presa al momento giusto, – conclude il dottor Gebbia – può rappresentare una strada fondamentale per realizzare il sogno di genitorialità senza rimpianti in futuro.”