“In risposta ai cambiamenti climatici, che spesso portano a episodi estremi, il Governo ha ritenuto opportuno implementare strumenti di protezione per le aziende e i cittadini. L’intento della legislazione è di fornire soluzioni adeguate per garantire un futuro sicuro alle attività e alle famiglie, comunemente colpite da difficoltà gravi causate da disastri ambientali. Nella legge relativa alla Ricostruzione è inclusa una liquidazione anticipata del 30% del danno subito dalle impronte, aumentando così l’affidabilità nei tempi di risarcimento e assicurando l’efficacia della rapidità delle polizze assicurative,” ha dichiarato nel suo messaggio il ministro Adolfo Urso, il quale è stato letto da Attilio Lombardo, presidente etneo della Sezione bancaria e assicurativa di Confindustria.
“All’interno di questo contesto” – continua il messaggio del ministro del Made in Italy – “è prevista anche una copertura da parte di Sace pari al 50% supportata dallo Stato per gli indennizzi erogati nelle aree colpite dalle calamità”. Lombardo ha poi sottolineato i rischi che affrontano le Pmi. “La realtà che solamente il 6,3% delle Pmi sia assicurato rappresenta un aspetto preoccupante che non può essere trascurato.”
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