“L’introduzione di nuovi dazi da parte degli Stati Uniti è una decisione allarmante, non tanto per il possibile impatto diretto sulle nostre vendite (Mutti è il principale marchio italiano di pomodoro negli Stati Uniti, e il nostro consumatore non ci sceglie principalmente per il prezzo), quanto per le ripercussioni di una guerra commerciale priva di una logica chiara, in un contesto internazionale già estremamente incerto”. Così ha commentato Francesco Mutti, amministratore delegato di Mutti spa, leader nel settore dei derivati del pomodoro e simbolo del made in Italy, riguardo ai nuovi dazi dichiarati da Donald Trump per i prodotti europei, intervistato da Adnkronos/Labitalia.
Mutti ha aggiunto che “con la guerra in Ucraina ancora in corso e le tensioni in Medio Oriente, questo non è il momento per alimentare ulteriori frizioni economiche. L’unica soluzione possibile è un’Europa unita e coesa, capace di agire con una visione comune e una voce forte. Sfortunatamente, oggi l’Unione europea appare più concentrata sulle piccole divergenze tra gli Stati membri che sui valori fondamentali che dovrebbero unirci. È necessario un cambio di rotta”, ha concluso.
