Un convegno per riscoprire le ricchezze culturali, enogastronomiche e naturalistiche della città
La città di Fiumicino ha ospitato oggi un’importante tappa del progetto “Lazio Experience”, un’iniziativa che mira a valorizzare le eccellenze del territorio e a promuovere il Lazio come meta di turismo esperienziale. L’Aula Consiliare del Comune ha accolto numerosi rappresentanti della stampa nazionale, impegnati dal 28 febbraio in un viaggio alla scoperta delle attrazioni culturali ed enogastronomiche della regione.
L’evento, patrocinato dal Comune di Fiumicino e organizzato da Jusy Coppola, Presidente di Alfacomunicazione APS, sposato dalla Regione Lazio con il contributo di Arsial e media partner fornelliditalia.it e ilfaroonline.it ha visto la partecipazione del Sindaco Mario Baccini, del Presidente del Consiglio Comunale Roberto Severini, e degli Assessori al Turismo e alla Cultura Federica Poggio, alle Attività Produttive Raffaello Biselli e all’Ambiente e alla Pesca Stefano Costa.
Fiumicino: una città da vivere, non solo di passaggio
“Fiumicino non è solo una città, ma un’esperienza da vivere e da esplorare”, ha dichiarato il Sindaco Baccini nel suo intervento. Il primo cittadino ha sottolineato l’importanza di superare l’immagine di Fiumicino come semplice scalo aeroportuale, per affermarla come una delle destinazioni più complete d’Italia.
L’amministrazione comunale è al lavoro per la creazione di “Fiumicino Turismo”, una società in house che avrà il compito di promuovere il brand della città e valorizzarne le potenzialità turistiche.
L’Assessore al Turismo Federica Poggio ha illustrato il ricco patrimonio storico-archeologico di Fiumicino, tra cui la Necropoli di Porto, la Basilica paleocristiana di Sant’Ippolito, le Terme di Matidia, il Museo delle Navi Romane e i Porti Imperiali di Claudio e Traiano. A questi si aggiungono le meraviglie architettoniche come la Torre di Palidoro, la Torre Niccolina del 1450 e il Borgo Valadier, luoghi che raccontano secoli di storia e cultura.
Eccellenze enogastronomiche e nuove infrastrutture
Il settore enogastronomico di Fiumicino è un altro elemento chiave per attrarre turisti. Con oltre 600 ristoranti, alcuni dei quali stellati, la città è rinomata per la sua cucina a base di pesce fresco e prodotti locali di alta qualità, come le mandorle di Maccarese e i pinoli di Fregene.
L’Assessore alle Attività Produttive, Raffaello Biselli, ha poi evidenziato l’importanza dell’Aeroporto Leonardo da Vinci, che conta quasi 50 milioni di passeggeri all’anno, e la necessità di intercettare una parte di questi visitatori affinché Fiumicino diventi una meta stabile nel loro itinerario. In questa direzione va anche la realizzazione della nuova ciclovia “Pedalaria”, un percorso di oltre 3 km che attraversa alcuni dei siti archeologici più importanti della città.
Un’eccellenza nella pesca e nella tutela ambientale
Fiumicino vanta la flotta peschereccia più grande della Regione Lazio, come sottolineato dall’Assessore all’Ambiente e alla Pesca Stefano Costa. Inoltre, il territorio offre un ricco patrimonio naturalistico con aree protette di straordinaria bellezza, come le Oasi di Macchiagrande, Bosco Foce dell’Arrone e le Vasche di Maccarese, veri e propri paradisi per gli amanti della natura e del birdwatching.
Esperti e istituzioni a confronto
Il convegno ha visto gli interventi di esperti del settore, tra cui Massimiliano Mattiuzzo, Presidente del Biodistretto Etrusco Romano, che ha parlato del ruolo dell’agricoltura biologica nella filiera enogastronomica; Sergio Edstivi, Presidente della Fondazione Catalani, che ha discusso il valore della musica e della cultura per il turismo; Pino Larango, Presidente della Pro Loco di Fiumicino, che ha sottolineato l’importanza della promozione locale; e Francesca Toto, Presidente della DMO Borghi Etrusco Romani, che ha messo in risalto il turismo esperienziale nei borghi storici.
Un futuro da capitale del turismo
Grazie a iniziative come Lazio Experience, Fiumicino sta gettando le basi per un futuro in cui cultura, storia, natura ed enogastronomia si fondono in un’esperienza unica per i visitatori. Il progetto avanza con una visione chiara: far diventare Fiumicino una destinazione turistica di primo piano, al pari delle più affascinanti città d’Europa.