Una serie di bag e contenitori con il marchio Turismo Verde-Cia sono stati messi a disposizione degli agriturismi, offrendo agli ospiti l’opportunità di portare a casa il cibo e il vino avanzati durante i pasti. Questa iniziativa segna l’inizio di una campagna di sensibilizzazione sulla “cittadinanza alimentare”, curata da Spesa in Campagna-Cia, con l’obiettivo di diffondere una nuova cultura alimentare che coinvolga attivamente i cittadini, integrandoli nella filiera produttiva. Durante l’Assemblea congiunta tenutasi oggi a Roma, intitolata ‘I valori del cibo. Verso una rivoluzione alimentare che guarda al futuro’, sono state presentate queste iniziative principali per il 2025, promosse dalle due associazioni della Confederazione, per combattere insieme lo spreco alimentare globale.
“Il messaggio di oggi – ha dichiarato Cristiano Fini, presidente di Cia-Agricoltori italiani – si concentra sulla vendita diretta, con i nostri agriturismi che rappresentano un’eccellenza mondiale, ammirata da molti Paesi. È necessario promuovere ulteriormente la vendita diretta e la filiera corta, incoraggiando a condividere i pasti in contesti rurali. Allo stesso tempo, è fondamentale affrontare il problema dello spreco alimentare; è una battaglia etica e, insieme ai nostri agriturismi, possiamo avviare un cambiamento culturale per continuare a combattere contro questo grave problema”, ha concluso.
Ogni anno, a livello globale, vengono sprecati circa 1,3 miliardi di tonnellate di cibo, pari al 33% della produzione alimentare mondiale. In Italia, le famiglie gettano via circa 5 milioni di tonnellate di alimenti, in particolare frutta, verdura, pane e latticini (dati dell’Osservatorio Waste Watcher 2024). Nel frattempo, si prevede che entro il 2050 la popolazione mondiale raggiungerà i 9,7 miliardi di persone, con un aumento della richiesta di cibo del 60%, mentre oltre 700 milioni di persone soffrono già la fame.
“Un quadro, purtroppo, che giunge da lontano e che abbiamo la responsabilità di combattere, soprattutto noi agricoltori insieme ai cittadini, incontrandoli durante la vendita diretta e nei nostri agriturismi”, hanno affermato Beatrice Tortora e Mario Grillo, rispettivamente presidenti della Spesa in Campagna e Turismo Verde-Cia, presentando le iniziative da intraprendere in parallelo.
Con lo slogan ‘Così buono da portarlo a casa’, viene introdotta la prima doggy bag di Turismo Verde-Cia, disponibile per gli agriturismi associati, per incoraggiare gli ospiti a riutilizzare e riciclare il cibo avanzato, senza costi aggiuntivi o complicazioni burocratiche. “Siamo favorevoli alle recenti proposte di legge sulla doggy bag – ha aggiunto Mario Grillo, rivolgendosi alla senatrice Mara Bizzotto, prima firmataria di uno dei due testi – e apprezziamo la sua rassicurazione sulla non obbligatorietà per le strutture ricettive. Un’imposizione sarebbe controproducente; sono necessari strumenti per incentivare gli operatori e sensibilizzare i cittadini”, ha puntualizzato.
“Oggi – ha spiegato Grillo all’Adnkronos/Labitalia – ci concentriamo sulla lotta allo spreco alimentare e riportiamo alla mente come la tradizione contadina non sprecasse mai nulla. L’uso delle risorse e il riutilizzo degli alimenti sono stati sempre oggetto di grande attenzione. Un esempio di buona pratica è rappresentato dalla ‘giratella’, un piccolo contenitore di alluminio utilizzato dai pastori per conservare il cibo non consumato durante la cena, da portare il giorno dopo durante il pascolo.”, ha ricordato Grillo.
Per il presidente di Turismo Verde, “le tradizioni contadine possono aiutare a vivere nel presente, con un occhio al passato e uno al futuro, poiché le tradizioni sane e antiche portano sempre qualcosa di positivo da raccontare. Questo è ciò che proponiamo nei nostri agriturismi: prima c’era la ‘giratella’ dei pastori, ora c’è la ‘doggy bag’, non per i nostri amici a quattro zampe, ma per i nostri clienti, che apprezzano cibo così buono da volerlo portare a casa, contribuendo anche a ridurre lo spreco alimentare”, ha concluso Grillo.
La Spesa in Campagna-Cia si allinea a questa visione, promuovendo una nuova consapevolezza civica relativa al cibo, iniziativa già avviata con le “Giornate nazionali della spesa consapevole” nei mercati di dieci piazze italiane l’anno scorso e pronta a replicare con nuove tappe nei prossimi mesi, fornendo materiali informativi, supporto tecnico-scientifico, gadget e consigli utili per imparare a fare la spesa in modo consapevole.
“A noi spetta la vera rivoluzione alimentare – ha spiegato Beatrice Tortora – dobbiamo affrontare gli effetti dei cambiamenti climatici nei campi, la mancanza di infrastrutture adeguate per gestire la crisi idrica e per lo stoccaggio dei prodotti, nonché la sfida di riabilitare i frutti non conformi, che sono semplicemente buoni e sani, pur essendo meno appariscenti. I mercati contadini, le botteghe e i punti vendita in azienda offrono agli agricoltori l’opportunità di condividere con i cittadini i valori del nostro settore e di proporre una narrazione innovativa legata al cibo, frutto di pratiche sostenibili, rispetto della biodiversità e tutela delle tradizioni culinarie, vero cuore del Made in Italy”.
“Il contributo delle nostre associazioni, Turismo Verde e Spesa in Campagna – ha concluso il presidente nazionale della Cia, Cristiano Fini – è fondamentale per esprimere concretamente la portata delle nostre battaglie a tutela dell’agricoltura, della lotta contro lo spreco alimentare e il consumo di suolo. Le loro iniziative rappresentano la nostra mano tesa verso i cittadini, condividendo l’obiettivo di mangiare bene e sano, in armonia con il pianeta”.
Turismo Verde-Cia rilancia anche quest’anno l’Agrichef Festival, un evento che si svolge regione per regione, dove cuochi contadini e studenti di istituti alberghieri italiani si sfidano in cucina. La prova finale si terrà il 25 e 26 marzo presso l’I.p.s.s.e.o.a. Amerigo Vespucci di Roma, con la preparazione di soli “piatti della circolarità”. Inoltre, riprende da venerdì 31 gennaio alle 8:30 “Agrichef e la cucina contadina”, la seconda stagione del format su Food Network (canale 33 del digitale terrestre, SKY canale 416) con la partecipazione di 18 aziende agrituristiche di Turismo Verde-Cia. Il progetto “Dai banchi del mercato ai banchi di scuola” della Spesa in Campagna-Cia continuerà anche nel 2025, per educare i più piccoli e diffondere buone pratiche all’interno delle famiglie. Durante l’assemblea, ha partecipato anche Luciano Sbraga, direttore dell’ufficio studi Fipe; Andrea Segrè, direttore scientifico dell’Osservatorio internazionale Waste Watcher International – Università di Bologna; Giulia Gallo, ricercatrice dell’Università di Pisa e Fausto Jori, amministratore delegato di EcorNaturasì.