Dalla prefettura di Brindisi, un vademecum per prevenire le truffe agli anziani

Dalla prefettura di Brindisi, un vademecum per prevenire le truffe agli anziani

29 0

Le misure adottate dal comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica mirano a fornire una maggiore protezione alle persone più vulnerabili.

Focus sulle iniziative già attuate e quelle future, destinate a proteggere una fascia di popolazione particolarmente a rischio di truffe: gli anziani.

Questo è stato il tema centrale della riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto ieri pomeriggio nella prefettura di Brindisi dal prefetto Luigi Carnevale. L’obiettivo era quello di rafforzare la collaborazione con le Forze dell’ordine, i comuni e le altre istituzioni locali—come le strutture sanitarie, le farmacie, le parrocchie e la diocesi—per affrontare in modo più efficace, attraverso la prevenzione, questo fenomeno.

Tra le iniziative già avviate ci sono gli incontri nelle chiese, promossi dalla prefettura e organizzati con il supporto delle Forze dell’ordine, che forniscono consigli su come comportarsi quando ci si trova di fronte a potenziali truffatori. I vescovi di Brindisi e Oria, presenti all’incontro, hanno assicurato il sostegno delle diocesi, che sensibilizzeranno i parroci riguardo all’importanza di dare visibilità a queste iniziative informative.

Analogamente, i sindaci hanno garantito il massimo impegno delle amministrazioni comunali nella diffusione di informazioni e consigli utili, in particolare attraverso i servizi sociali, che sono spesso in contatto con gli anziani. Anche i rappresentanti dei farmacisti e dei professionisti sanitari hanno ribadito la loro disponibilità a condividere suggerimenti su come proteggersi dalle truffe.

Per ottimizzare l’efficacia di questo impegno collettivo da parte delle istituzioni e delle Forze dell’ordine, i consigli e le raccomandazioni “antitruffa” verranno raccolti in un vademecum di facile consultazione, che sarà distribuito nei luoghi più frequentati dalla cosiddetta “terza età” nella provincia.

Fonte notizia

Related Post