Con l’entrata in vigore del nuovo codice della strada, fa il suo debutto l’Alcolock. Quando sarà attivo questo dispositivo? Come funziona? Massimiliano Dona, presidente dell’Unione nazionale consumatori, fornisce maggiori dettagli all’Adnkronos/Labitalia.
“L’Alcolock è una delle misure introdotte dalla Legge 25 novembre 2024, numero 177, che ha modificato alcune disposizioni del Codice della Strada e ha come obiettivo quello di contrastare la guida in stato di ebbrezza”, spiega. “I limiti per i tassi di alcol nel sangue rimangono invariati (quindi resta valido il divieto di guida per chi ha un tasso superiore a 0,5 grammi per litro), ma chi verrà trovato con un tasso alcolemico superiore a 0,8 grammi avrà l’obbligo di installare l’Alcolock nel proprio veicolo, un dispositivo che impedisce l’accensione del motore se viene rilevata una percentuale di alcol superiore a zero. Inoltre, ci sarà la revoca della patente e un divieto di assunzione di alcol prima della guida, della durata che varia a seconda della gravità dell’infrazione”, aggiunge.
“Il dispositivo deve essere installato a spese dell’infrazione – continua – tuttavia, perché questa norma diventi operativa, è ancora necessario il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, che dovrà essere adottato entro sei mesi dall’entrata in vigore della legge (a partire dal 14 dicembre 2024) e definirà le specifiche del dispositivo, le modalità di installazione e le officine autorizzate per il montaggio”.
“Si tratta – ricorda – di una pratica già consolidata in diversi Paesi, in particolare in Europa e Nord America, dove viene utilizzato come misura di prevenzione per contrastare la guida in stato di ebbrezza. Tra i Paesi europei che hanno integrato questa tecnologia vi sono Svezia, Finlandia e Francia, che prevedono l’obbligo dell’alcolock per i recidivi e, in alcuni casi, anche per i conducenti professionisti. In Germania e Belgio, invece, il dispositivo è parte di programmi riabilitativi per coloro che violano le leggi relative all’alcol alla guida. Negli Stati Uniti e in Canada, l’alcolock è comunemente utilizzato per reati legati all’alcol, con specifici programmi gestiti a livello statale o provinciale”.
Come avviene l’installazione e quali sono i costi? “L’installazione dell’alcolock – fa notare – deve avvenire presso officine autorizzate, con costi a carico del conducente interessato. Il prezzo può variare, ma si stima che l’acquisto e il montaggio possano costare tra i 500 e i 1.000 euro, ai quali si aggiungono le spese per la manutenzione periodica. Tuttavia, non mancano le polemiche. Alcuni considerano l’alcolock un onere eccessivo per i cittadini, mentre altri temono che l’obbligo possa risultare difficile da applicare in modo capillare. Comunque, gli esperti evidenziano che i vantaggi in termini di vite salvate superano di gran lunga i costi”.
Come funziona
L’Alcolock V3 rappresenta l’ultima versione dei dispositivi destinati alle flotte di veicoli commerciali. È progettato per avere un basso consumo energetico e per resistere a vibrazioni, polvere, umidità e sbalzi di temperatura. Questo dispositivo può essere installato su qualsiasi mezzo a motore, inclusi camion, autobus, tram, automobili e macchine da lavoro pesanti.
L’Alcolock V3 è un etilometro elettrochimico che impedisce l’avviamento del veicolo se il tasso di alcol supera il limite stabilito. Prima di accendere il veicolo, il conducente deve soffiare nel dispositivo, che in pochi secondi analizza il campione di respiro e determina il livello di alcol presente. Se la concentrazione di alcol supera il limite preimpostato, il veicolo non può partire.