MODENA (ITALPRESS) – Un incontro significativo tra i leader della storica Casa automobilistica modenese e rappresentanti del CNA Nazionale ed Emilia-Romagna si è tenuto lo scorso 23 gennaio presso la sede di Maserati a Modena.
All’evento hanno preso parte Santo Ficili, CEO di Maserati e Alfa Romeo, Maurizio Albano, Head of HR di Maserati, e Paolo Scortichini, General Counsel & Company Secretary di Maserati, insieme a Dario Costantini, presidente nazionale di CNA, Otello Gregorini, segretario generale, Paolo Cavini, presidente di CNA Emilia-Romagna, e Diego Benatti, segretario regionale. Questo ha rappresentato un’opportunità per confrontarsi sul presente e futuro della filiera automotive in Italia.
Il settore sta attraversando una trasformazione profonda. L’industria automotive italiana, da sempre pilastro dell’economia nazionale, si trova ora al centro di una transizione epocale, contrassegnata da sfide tecnologiche, economiche e ambientali. L’elettrificazione, la digitalizzazione e l’evoluzione delle tecnologie di guida autonoma stanno rimodellando dinamiche di un settore che impiega oltre un milione di addetti, prevalentemente in piccole e medie imprese.
È cruciale che la transizione verso una mobilità sostenibile sia equilibrata e attuabile per le aziende, garantendo il coinvolgimento di tutti gli attori della filiera, dalle grandi aziende ai fornitori locali.
L’incontro con uno dei principali attori del settore è risultato fondamentale per i vertici della Confederazione.
Santo Ficili, CEO di Maserati e Alfa Romeo, ha sottolineato: “Maserati rappresenta l’eccellenza del lusso italiano nel mondo. Il nostro obiettivo è costruire un futuro che combini innovazione e tradizione, rafforzando i legami con il nostro territorio e coinvolgendo le maestranze e le piccole imprese, che costituiscono il patrimonio della Motor Valley. Siamo impegnati nel rilancio del Brand, con un focus sulla qualità, sostenibilità e competitività globale. La collaborazione con CNA è un’opportunità per affrontare insieme le sfide del mercato”.
Dario Costantini, presidente nazionale di CNA, ha affermato: “CNA è la voce di oltre 600mila associati italiani, molti dei quali operano nella filiera automotive. Questo incontro rappresenta un segnale concreto della volontà di creare sinergie tra grandi marchi e piccole realtà imprenditoriali. La transizione ecologica e tecnologica deve essere inclusiva, valorizzando il tessuto produttivo italiano e garantendo opportunità per tutti”.
Paolo Cavini, presidente di CNA Emilia-Romagna, ha aggiunto: “La Motor Valley è un ecosistema unico al mondo, ma la transizione in corso porta con sé sfide significative. Le nostre imprese sono pronte a innovarsi per rispondere alle nuove esigenze del mercato. Gli imprenditori hanno coraggio e determinazione, ma necessitano di regole chiare e certe. La collaborazione con Maserati è un passo importante per conservare le competenze artigianali del territorio e promuovere un modello di sviluppo sostenibile e inclusivo”.
Una visione condivisa per il futuro. L’incontro ha permesso di discutere le possibilità di una cooperazione concreta tra Maserati e CNA. Tra i temi toccati, l’importanza della formazione e della riqualificazione delle competenze, il ruolo chiave delle infrastrutture per una mobilità sostenibile e la necessità di politiche industriali che incentivino innovazione e sostenibilità.
Un aspetto centrale del dialogo è stato il ruolo delle piccole e medie imprese nella catena di fornitura. Come ribadito da Ficili: “Siamo determinati a ristabilire un forte legame con i fornitori locali, valorizzando il loro contributo all’eccellenza del nostro Brand. La Motor Valley non è solo un marchio, ma un sistema di relazioni e competenze che dobbiamo preservare e far crescere”.
Costantini e Cavini concordano: “Questo incontro segna un primo passo verso una collaborazione fruttuosa tra CNA e Maserati. Siamo pronti a unire le forze per creare opportunità che ampliino il tessuto produttivo del territorio e supportino una mobilità innovativa, sostenibile e inclusiva. Le nostre imprese possono rafforzare significativamente il “Made in Italy” lavorando insieme nelle filiere più rappresentative con la qualità e l’unicità riconosciute a livello mondiale”.
Impegni per il futuro. Al termine dell’incontro, le parti hanno convenuto di avviare un percorso di collaborazione per sviluppare progetti volti a favorire la crescita delle comunità locali e delle piccole e medie imprese. Tra le iniziative previste ci sono programmi di formazione per le maestranze, progetti di innovazione tecnologica e l’ulteriore rafforzamento delle filiere di fornitura locali. CNA e Maserati si impegnano a mantenere un dialogo costruttivo, con l’obiettivo di affrontare insieme le sfide di un settore in continua evoluzione.
-foto ufficio stampa Maserati-
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