Il centro di attenzione della cabina di coordinamento è rivolto al supporto dei comuni attuatori.
Centodue comuni attuatori sono coinvolti in oltre 1.200 progetti finanziati nella provincia di Messina attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). Il monitoraggio dell’andamento di questi progetti è affidato alla cabina di coordinamento, attivata in prefettura lo scorso ottobre per supportare gli enti locali interessati.
Quest’organo si è riunito oggi, sotto la presidenza del prefetto di Messina, Cosima Di Stani, per valutare insieme alla città metropolitana e ai comuni coinvolti lo stato di avanzamento dei progetti. Questi riguardano i principali ambiti di intervento del Pnrr, spaziando dalla digitalizzazione delle pubbliche amministrazioni alla transizione ecologica, dalla rigenerazione urbana all’inclusione sociale, dalla mobilità sostenibile alla messa in sicurezza e alla realizzazione di infrastrutture, in particolare edifici scolastici e asili nido.
Tra i temi di maggior interesse per gli enti locali emersi durante le riunioni vi sono l’implementazione della piattaforma REGIS, le modalità di rendicontazione e il dialogo con le altre amministrazioni coinvolte nei progetti.
Il prefetto Di Stani ha espresso soddisfazione per la collaborazione e la sinergia che si sono sviluppate nel corso dell’attività di supporto ai comuni da parte della cabina di coordinamento, sottolineando che questo lavoro continuerà nei prossimi mesi per garantire la completa realizzazione di tutti i progetti Pnrr, tenendo conto delle scadenze previste per l’utilizzo e la rendicontazione dei finanziamenti europei.
