Pelago © Comune di Pelago via Facebook
Questa mattina, il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha firmato gli Accordi di programma con cinque Comuni che beneficeranno di finanziamenti regionali per la realizzazione di opere urbanistiche: San Gimignano, San Vincenzo, Piazza al Serchio, Tresana e Pelago. “Si tratta di Comuni che rientrano nei 182 della Toscana Diffusa, una legge che serve come riferimento normativo, ad esempio anche per le variazioni di bilancio, permettendo di procedere con l’attuazione della Toscana Diffusa”, ha dichiarato il presidente introducendo gli interventi che, dopo l’istruttoria, saranno monitorati fino alla conclusione dalla direzione Opere Pubbliche guidata da Michele Mazzoni.
“Lo schema di accordo con il Comune di Pelago, adottato lunedì in Giunta, prevede un contributo di 700mila euro al Comune: si tratta di un atto previsto nel Bilancio di previsione, poiché ci siamo resi conto di non avere altre possibilità, nemmeno bandi da utilizzare. Gli interventi sul palazzo comunale sono fondamentali e quel palazzo è una priorità per il rapporto tra i cittadini e l’istituzione”. Così ha affermato Eugenio Giani, introducendo la firma dell’Accordo per il Comune di Pelago, questa mattina nella sala Esposizioni di palazzo Strozzi Sacrati.
Di conseguenza, è avvenuta la firma dell’accordo con il Sindaco Nicola Povoleri, il quale ha spiegato che nel corso del 2023 sono state completate le analisi sugli edifici pubblici sotto il profilo sismico e statico. “Le analisi hanno evidenziato problemi statici anche nel palazzo comunale; siamo stati costretti a chiudere l’immobile e spostare tutte le funzioni comunali in un’altra sede. Ci siamo trovati di fronte alla necessità di un intervento cruciale e al di fuori delle nostre possibilità, che ha avuto impatti significativi sulla vita dei cittadini. Abbiamo richiesto supporto alla Regione, che tempestivamente ci ha fornito, tramite questo accordo, le risorse necessarie per risolvere il problema statico e migliorare la sicurezza sismica. Aggiungeremo ulteriori fondi per un ammodernamento del palazzo comunale”. I lavori dovranno concludersi con il collaudo a settembre e la rendicontazione a dicembre 2025.
