Il Teatro della Toscana esprime un sincero ringraziamento e meraviglia per la straordinaria risposta del pubblico a LIBERAMENTE – una Scuola Popolare di Scrittura, un ciclo di quattro incontri dedicati al tema “la paura”, con ingresso libero nelle località di Pergola, Rifredi ed Era, organizzati dal direttore artistico della Fondazione, Stefano Massini, in collaborazione con Unicoop Firenze.
Le date del 2 e 23 marzo al Teatro della Pergola e del 9 marzo al Teatro di Rifredi sono già esaurite, mentre la data del 16 marzo al Teatro Era è in rapido esaurimento. Finora, oltre 1.800 persone si sono prenotate sul sito www.teatrodellatoscana.it. Si consiglia di controllare online le eventuali liste d’attesa, a cui si sta lavorando in queste ore.
Questo risultato supera ogni più rosea previsione, dimostrando la profonda connessione tra la Fondazione e il territorio. La partecipazione non solo è numerosa, ma è anche caratterizzata da un entusiasmo contagioso e da una diversità che rappresenta perfettamente lo spirito inclusivo del progetto. LIBERAMENTE è, infatti, rivolto a persone di tutte le età che, con il loro quaderno, si siedono a teatro, ascoltano e poi annotano pensieri e riflessioni, raccogliendo così ciò che la città ha da dire su di sé.
«Siamo rimasti sinceramente colpiti dalla risposta immediata e calorosa di cittadini e cittadine», afferma Stefano Massini. «Vedere persone di ogni età, estrazione sociale e origine culturale mostra la volontà di confrontarsi liberamente sul tema della paura, un’emozione universale e complessa da esplorare. Questo conferma che il teatro è ancora percepito e vissuto come uno spazio di autentica condivisione. La Toscana dimostra ancora una volta di essere una regione in cui la cultura è considerata un bisogno essenziale».
«Un successo straordinario, una grande adesione in pochissimo tempo. – commenta la sindaca e presidente del Teatro della Toscana Sara Funaro – È la prova che c’è voglia di teatro, di cultura e di creatività. LIBERAMENTE è un progetto innovativo che punta sul coinvolgimento e la condivisione e sa intercettare persone di diverse età e interessi, portandole verso l’esperienza teatrale. Era proprio questo l’obiettivo che intendevamo raggiungere e questo risultato ci riempie di soddisfazione».
LIBERAMENTE non è un corse né una scuola nel senso tradizionale, ma un’opportunità culturale, che Massini guiderà come nei suoi spettacoli, con il suo stile narrativo caratteristico, ironico, sorprendente, populista, graffiante ed emozionante.
Gli incontri sono indipendenti e distinti l’uno dall’altro, senza obbligo di frequenza. Ognuno potrà decidere liberamente di partecipare a uno o più incontri. La partecipazione a un incontro non garantisce il diritto di partecipazione ai successivi.
Fonte: Ufficio Stampa
