“In merito alla questione Telco-TSD, contatteremo il Ministro Urso affinché riconvochi con urgenza il Tavolo nazionale di crisi e includa anche la Regione Toscana”. Così ha dichiarato l’assessora al lavoro Alessandra Nardini, rispondendo oggi pomeriggio a un’interrogazione della consigliera Noferi sulle difficoltà dell’azienda nel settore delle telecomunicazioni, che dà lavoro a circa 400 dipendenti nella regione.
“La situazione di Telco, sebbene sia monitorata dalla Regione, necessita di un intervento più approfondito a livello governativo”, ha evidenziato l’assessora, specificando che nelle prossime ore sarà inviata una lettera al MIMIT e che la Regione avvierà contatti urgenti con lo Staff del Ministro “per esplorare soluzioni tempestive che garantiscano l’occupazione, la continuità operativa, solide prospettive industriali e il pagamento delle retribuzioni arretrate e in scadenza, non escludendo scenari di commissariamento, se necessario”.
Gli impegni annunciati dall’assessora erano stati concordati questa mattina dalla stessa Nardini, che, accompagnata dal consigliere del presidente Giani per le crisi aziendali Valerio Fabiani e dall’Unità di crisi regionale, ha incontrato una delegazione di lavoratori e rappresentanti sindacali a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze, in occasione della mobilitazione promossa dai sindacati.
Telco-TSD, per conto di Fibercop, si occupa dello sviluppo della rete di telecomunicazioni. L’azienda conta circa 700 dipendenti in Italia, di cui oltre 400 in Toscana (nei siti di Campi Bisenzio, Colle Val d’Elsa, Arezzo, Vicopisano, Grosseto). Dopo diversi cambiamenti societari, a settembre scorso l’azienda è passata sotto il controllo di Tel.Ne.t.
Da mesi i lavoratori protestano per ritardi e inadempimenti nei pagamenti delle spettanze (stipendio di dicembre, tredicesima e mese di gennaio in fase di elaborazione), esprimendo preoccupazioni per le difficoltà di liquidità necessarie per garantire le forniture fondamentali per la continuità delle attività produttive. La Regione Toscana ha già incontrato più volte – in accordo con i rappresentanti locali – la proprietà dell’azienda, che ha sempre disatteso le promesse fatte riguardo alle gravi problematiche emerse.
“È fondamentale – ha osservato Nardini – che anche FiberCop riconosca la situazione attuale e assuma le proprie responsabilità”. “A tal proposito – ha concluso l’assessora – la Regione Toscana si coordinerà con la Prefettura di Firenze per convocare quanto prima un tavolo territoriale, al quale, oltre obviously alle organizzazioni sindacali, richiederemo la presenza di TSD e FiberCop”.