È avvenuto oggi un nuovo incontro riguardante la vertenza Targetti, presso la presidenza della Regione Toscana. Al tavolo istituzionale convocato da Valerio Fabiani, consigliere per lavoro e crisi aziendali del presidente Eugenio Giani, hanno preso parte Dario Danti, assessore al lavoro del Comune di Firenze; rappresentanti della Città metropolitana, le organizzazioni sindacali e i consulenti della 3F Filippi, azienda di illuminotecnica che ha acquisito il rinomato marchio fiorentino.
“Abbiamo richiesto ai consulenti e al management aziendale di poter avere un incontro con la proprietà, per esplorare la possibilità di raggiungere un accordo condiviso, che tenga conto delle difficoltà finanziarie espresse dall’azienda, ma che miri anche a rilanciare l’attività imprenditoriale a Firenze – spiega Fabiani – Nell’incontro odierno, l’azienda ha presentato una proposta differente rispetto a quella iniziale, che avevamo definito ‘irricevibile’ (taglio di 50 dipendenti su 90 nello stabilimento di via Pistoiese, trasferimento della produzione nello stabilimento di Nusco, per cui l’azienda attualmente paga l’affitto, ndr). Tuttavia, si tratta di una proposta ancora insufficiente per garantire la sicurezza dell’unità produttiva di Firenze e per gettare solide basi per il rilancio di un marchio che ha sempre rappresentato un’eccellenza sia fiorentina che toscana.”
