La Regione ha stanziato un totale di 505.188 euro per 12 Comuni della provincia di Firenze, destinati a finanziare i progetti presentati in ambito di sicurezza urbana.
I Comuni beneficiari sono Firenze con 75.000 euro, Bagno a Ripoli (35.000), Rignano sull’Arno (20.000), Pelago (7.000), Empoli (75.000), Sesto Fiorentino (73.188), Fiesole (35.000), Barberino del Mugello (35.000), Reggello (20.000), Montelupo Fiorentino (35.000), Londa (20.000) e Scandicci (75.000).
“Questa iniziativa – spiegano il presidente della Regione, Eugenio Giani, e l’assessore regionale alla sicurezza e ai rapporti con gli enti locali, Stefano Ciuoffo – sostiene l’inclusione sociale e la partecipazione attiva dei cittadini nella comunità, al fine di migliorare la sicurezza nelle nostre città. Gli interventi finanziati si concentrano sul riutilizzo di spazi urbani sottoutilizzati, sulla promozione di attività culturali e recreative, su sportelli sociali e su altre importanti iniziative che possono contribuire a ridurre il disagio sociale, valorizzando anche il coinvolgimento delle associazioni di volontariato. Questa decisione è in linea con le linee guida del Libro bianco approvato dalla Regione riguardo alla sicurezza urbana, frutto di un proficuo rapporto di collaborazione con Anci Toscana.”
Il bando è cofinanziato dal Programma regionale del Fondo sociale europeo plus 2021-2027 e fa parte di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani.
“Sentiamo oggi un forte bisogno di trovare nuove soluzioni per affrontare le necessità dei cittadini”, afferma Riccardo Megale, assessore di Grosseto e delegato di Anci Toscana per la sicurezza e le Polizie Municipali. “Partiamo dal rafforzamento di politiche urbane che si ispirano al principio della sicurezza integrata e a un rinnovato spirito di condivisione e partecipazione attiva. Anci Toscana, al fianco della Regione, supporta gli enti locali nella maturazione di una cultura più consapevole e di capacità progettuali in ambito di politiche di sicurezza integrata. Le numerose domande inviate dai Comuni testimoniano un grande interesse verso questi progetti. Ci auguriamo che in futuro vi siano sempre più risorse regionali destinate a un tema molto sentito da amministratori e cittadini”.
I finanziamenti vanno da un minimo di 20.000 a un massimo di 75.000 euro per ciascuno dei Comuni.
Per maggiori dettagli, incluse la graduatoria dei progetti finanziati, quella delle richieste in graduatoria e tutti gli allegati alla determina che ha approvato lo stanziamento, è possibile consultare il seguente link:
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