Il Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare e delle Foreste, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione del Merito, ha conferito al Comune di San Casciano in Val di Pesa il riconoscimento di mensa biologica. Grazie a questo decreto, tramite l’intervento della Regione Toscana, l’amministrazione comunale riceverà un contributo per incentivare il consumo di prodotti biologici nelle mense e per alleviare i costi del servizio di refezione scolastica a carico delle famiglie. Nel menù scolastico di San Casciano sono inclusi prodotti biologici come frutta, verdura, pasta, pane, pizza, schiacciata, carni bianche e rosse alternate a Igp, legumi, uova, formaggi e latticini.
“Siamo entusiasti di questo traguardo significativo – dichiara il sindaco Roberto Ciappi – per noi è essenziale trasformare il momento del pasto in un’occasione gastronomica di elevata qualità e sostenibilità. Condividere il cibo a scuola è un rituale che ha un forte valore culturale e sociale; il cibo non è solo un elemento nutrizionale, ma un’esperienza culturale che promuove relazioni, consapevolezza e responsabilità”. “In merito alle iniziative di educazione alimentare da realizzare nelle scuole – aggiunge l’assessore alle Politiche Educative Duccio Becattini – stiamo sviluppando un progetto specifico in collaborazione con il Biodistretto del Chianti.”
Da anni, il Comune ha deciso di investire nel servizio di refezione scolastica, ponendo particolare attenzione alla qualità del cibo e alle proposte alimentari per le bambine, i bambini, le ragazze e i ragazzi delle scuole locali. Anche per quest’anno è stato creato un menù ricco, vario e nutrizionalmente corretto grazie alla collaborazione tra l’ufficio Servizi Educativi del Comune, la ditta CirFood, incaricata del servizio di refezione, e la dietista Alessandra Siglich, che lavora costantemente per offrire diete misurate e calibrate, mettendosi a disposizione delle famiglie attraverso uno sportello gratuito supportato dall’amministrazione comunale.
La proposta del Comune è un viaggio attraverso i sapori regionali e internazionali che permette agli studenti di conoscere il gusto e le ricette del mondo. Si tratta di un percorso che attraversa sapori e invita alla scoperta di culture e tradizioni di paesi lontani, il tutto stando comodamente a tavola nei refettori scolastici. Il menù scolastico di San Casciano presenta ricette che celebrano le produzioni tipiche locali biologiche e a km zero. Lo sportello gratuito, gestito dalla dietista Alessandra Siglich, offre alle famiglie informazioni, consulenza e approfondimenti sull’alimentazione scolastica.
Fonte: Ufficio Stampa Associato Del Chianti Fiorentino – Ufficio Stampa
