San Salvi a Firenze diventerà uno spazio sempre più attivo e accogliente: partono i nuovi restauri.

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La riqualificazione del complesso di San Salvi a Firenze prosegue, restituendo all’area dell’ex manicomio un ruolo vitale e di aggregazione per la città. Saranno realizzati uno studentato universitario con trenta posti e dodici alloggi di housing sociale, composti da bi e tri locali, destinati a chi, per motivi di reddito, non può permettersi un affitto a prezzo di mercato, ma non rientra nei criteri per gli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Sono previsti anche spazi dedicati alla didattica e alla cultura, come sale studio e una biblioteca aperta al pubblico. Inoltre, verranno completati i lavori per la palestra con duecento posti in via del Mezzetta e la nuova “Fattoria dei ragazzi”. Sarà anche costruito un nuovo istituto scolastico con ventiquattro aule, mentre l’Asl continuerà la riqualificazione di altre due palazzine (la 28 e la 17) che ospiteranno uffici e servizi, inclusa la farmaceutica territoriale.

Il progresso verso la fruizione pubblica dell’area avverrà grazie a un protocollo tra Asl Toscana Centro e Comune di Firenze, che prevede uno scambio di alcuni edifici, e con un investimento superiore a diciassette milioni di euro (otto dalla Regione, provenienti dal fondo europeo Fesr) sugli immobili interessati dalla permuta, sulla palestra e sulla nuova scuola.

“Un accordo che diventa anche un metodo: un lavoro di squadra e una regia condivisa, che proseguirà anche in futuro per le palazzine in attesa di una destinazione definitiva”, sottolinea il presidente della Toscana Eugenio Giani, che ha condotto insieme alla sindaca di Firenze Sara Funaro, al direttore dell’Asl Valerio Mari e al presidente del quartiere Michele Pierguidi, i giornalisti in un sopralluogo ai fabbricati oggetto di restauro.

“Questo accordo e questo metodo possono diventare un esempio a livello nazionale – afferma Giani –. Vedere la coesistenza di uffici, funzioni di formazione e didattiche in collaborazione con le scuole, attività sportive, funzioni sociali e di interesse comunale rappresenta la sinergia con cui diverse istituzioni contribuiscono al riqualificare un’importante area della città e alla rigenerazione di un quartiere, con un progetto condiviso.”

“Rinnoviamo una collaborazione già consolidata con il Comune di Firenze – evidenzia il direttore dell’Asl Toscana Centro, Valerio Mari. Questo protocollo e la permuta degli edifici accelereranno la riqualificazione dell’area e ci permetteranno di gestire alcuni spazi che già utilizziamo negli ex macelli.”

Nuove funzioni per revitalizzare l’area
All’interno del microvillaggio di San Salvi, che ha ospitato per un secolo, dal 1891 al 1998, l’ospedale psichiatrico della città, si trovano già alcuni uffici e servizi dell’Asl, oltre a una sezione del Dipartimento di scienze della formazione e psicologia. È presente anche una scuola primaria. Il parco è vivo durante il giorno, ma di sera e di notte chiude. L’introduzione di funzioni sociali e didattiche, oltre a quelle sanitarie, contribuirà a far vivere lo spazio anche durante le serate e nei fine settimana.

L’operazione prevede la cessione in uso per oltre novant’anni degli edifici 34, 35 e 36 da parte dell’Asl al Comune di Firenze, che in cambio riceverà i locali degli ex macelli in viale Corsica attualmente utilizzati per la veterinaria. I padiglioni 33, 34 e 35, con una superficie di oltre mille e novecento metri quadri, saranno riqualificati dall’amministrazione comunale. La Cngei, associazione scout laica fondata in Italia nel 1912, con una sede nell’immobile dove sorgerà la nuova “Fattoria dei ragazzi”, definirà con il Comune l’ingresso nell’ex edificio Publiacqua in via Gabriele D’Annunzio. Gli edifici continueranno ad ospitare anche le attività già in corso.

Anche la palazzina 37 sarà completamente ristrutturata dal Comune, con lo spostamento del centro espressivo “La Tinaia” e la creazione in parte dello spazio di un centro espositivo comunale dedicato alle opere dell’‘art brut’. È previsto inoltre il mantenimento e restauro del murale realizzato nel 1978 dai ragazzi della brigata Boschi in collaborazione con i pazienti. Sono previsti anche lavori di riqualificazione delle aree esterne. L’investimento sulle quattro palazzine ammonta a dieci milioni, con due milioni forniti dal Comune e otto dai fondi Fesr della Regione. Ulteriori quattro milioni e centomila euro saranno destinati al nuovo istituto scolastico, con lavori previsti entro dicembre 2025. Ai margini dell’area, oltre tre milioni sono stati investiti nella palestra (quattrocentomila euro forniti dalla Regione tramite i fondi Fsc): essa sarà a servizio della scuola, ma aperta anche all’utenza esterna. La colonica destinata alla nuova “Fattoria dei ragazzi” sarà ristrutturata anche grazie a un finanziamento della Fondazione CR Firenze.

(con la collaborazione dell’ufficio stampa del Comune di Firenze)

Leggi qui il comunicato del Comune di Firenze

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