Una spaccata © Simone Gianfaldoni
Come anticipato nei giorni scorsi dopo l’ennesima spaccata (leggi qui) e l’arrivo di Brumotti nel rione (articolo qui) sulle tracce degli spacciatori, domani il quartiere scenderà in piazza per chiedere maggiore sicurezza.
“Dopo i continui episodi di microcriminalità che si verificano nel quartiere, come la ripetuta serie di spaccate alle attività commerciali e i residenti che vedono i vetri delle proprie auto frantumarsi durante la notte, per poi essere razziate alla ricerca di spiccioli o oggetti da rivendere, spesso per acquistare crack, che nel nostro quartiere è molto diffuso…. dichiara Simone Gianfaldoni del Comitato cittadini attivi San Jacopino – aggiungendo che il ritorno delle droghe pesanti lungo il viale Redi, lungo la pista ciclabile, ha portato i consumatori a lasciare siringhe abbandonate a terra, mentre gli spacciatori nascondono le sostanze nelle siepi.
La situazione è peggiorata in tutta la zona, comprese le vie interne tra piazza San Jacopino e via Cristofori, dove siamo già alla quarta spaccata ai negozi in poco più di un mese.
Oltre alle spaccate, che rappresentano un vero e proprio problema di sicurezza, abbiamo anche furti, aggressioni e degrado (come il giardino di via Galliano e le aree limitrofe). Tutto questo è stato segnalato più volte alle autorità competenti attraverso dettagliati esposti, e il continuo ripetersi della situazione ci ha spinto a scendere in strada.
Ci ritroveremo sabato 18 gennaio alle ore 15 in piazza Puccini, dove presenteremo i dati degli eventi accaduti in questi ultimi due mesi e faremo le nostre richieste alle istituzioni, dalla prefettura alla questura e alle altre forze dell’ordine, affinché prendano una posizione forte a favore del quartiere e dei cittadini. Non chiediamo molto, ma solo la nostra sacrosanta sicurezza e la tranquillità che abbiamo perso.” conclude Gianfaldoni.
