La Giunta e il Consiglio Comunale di Pontassieve in visita al Memoriale delle Deportazioni a Firenze © Comune di Pontassieve
Il 16 febbraio, la Giunta e il Consiglio Comunale di Pontassieve hanno effettuato una visita significativa al Memoriale delle Deportazioni di Firenze, un sito di memoria storica dedicato alle vittime della deportazione nei campi di concentramento nazisti. Questo memoriale è stato inaugurato per commemorare gli italiani deportati e rappresenta una potente opera d’arte contemporanea. Commissionato dall’ANED (Associazione Nazionale Ex Deportati) e creato da un gruppo di illustri artisti italiani, tra cui lo studio BBPR, lo scrittore Primo Levi, il pittore Mario Pupino Samonà e il compositore Luigi Nono, l’opera è stata originariamente inaugurata nel 1980 ad Auschwitz, prima di essere trasferita a Firenze come simbolo di memoria collettiva.
L’evento è stato promosso dall’Assessora alla Memoria, Martina Betulanti, con l’obiettivo di sensibilizzare le istituzioni e i cittadini sull’importanza della memoria storica quale strumento per costruire un futuro più consapevole e giusto.
“In qualità di assessore alla Memoria, ho deciso di organizzare una visita al memoriale delle Deportazioni di Firenze per tutta la Giunta e il Consiglio comunale. Volevo condividere questo momento con i rappresentanti di una comunità che guarda al passato per costruire un futuro migliore. È essenziale che, come rappresentanti della nostra comunità, ci confrontiamo con la nostra storia, affinché le atrocità commesse non vengano dimenticate e la memoria delle vittime rimanga viva”, ha dichiarato Martina Betulanti, Assessore alla Memoria.
“La visita al Memoriale delle Deportazioni è un’iniziativa significativa per il Comune di Pontassieve, che si impegna a mantenere viva la memoria storica e promuovere valori di pace, giustizia e solidarietà tra le future generazioni,” afferma in una nota l’Amministrazione comunale.
