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La coalizione TESS ha lanciato un appello urgente alla Regione Toscana, sottolineando il pericolo di una “colonizzazione industriale” delle campagne e montagne toscane a causa dell’enorme incremento delle richieste per mega-impianti di energie rinnovabili.
Di seguito una parafrasi esplicativa del comunicato emesso dalla coalizione:
In Toscana, e in molte altre regioni italiane senza una legislazione adeguata sulle aree idonee per gli impianti di energia rinnovabile, si sta sviluppando una situazione allarmante. Le richieste di autorizzazione per mega-impianti industriali da parte di aziende specializzate sono aumentate vertiginosamente, con un incremento del 220% in pochi mesi. Questa tendenza, stimolata da una recente semplificazione burocratica, ha messo i comuni e le comunità locali in una posizione precaria, vulnerabili a possibili speculazioni che potrebbero compromettere gravemente il patrimonio naturale e culturale della Toscana.
Le imprese che stanno presentando i loro progetti in modo massiccio sembrano ricevere un trattamento privilegiato. Infatti, pur non essendo sottoposte agli stessi severi controlli riservati ai cittadini italiani, come le verifiche antimafia o le fideiussioni, queste aziende possono ottenere rapidamente le autorizzazioni necessarie. Questo scenario suscita preoccupazioni riguardo all’industrializzazione indiscriminata del nostro paesaggio, minacciando la bellezza e il valore dei territori naturali, agricoli e montani.
La coalizione TESS sta lanciando un appello urgente alla Regione Toscana affinché tuteli le sue campagne e montagne da una “colonizzazione industriale” dei mega-impianti di energie rinnovabili. È cruciale che la legislazione regionale faccia una chiara distinzione tra i progetti da realizzare su terreni degradati o già industrializzati e quelli che potrebbero compromettere le aree naturali. Senza una regolamentazione efficace e tempestiva, il rischio di compromettere l’identità e l’integrità del territorio toscano è reale e imminente.
La petizione, che invita i cittadini a firmare per fermare questa minaccia, rappresenta un passo fondamentale per garantire un futuro sostenibile e preservare il nostro paesaggio. Firmare questa petizione significa contribuire attivamente a proteggere la Toscana dalle speculazioni che potrebbero mettere a repentaglio il suo straordinario ecosistema.